Ritirati lotti di Rifaximina: i provvedimenti sono stati presi in seguito della sentenza del Consiglio di Stato con cui è stato accolto il ricorso in appello della Alfa Wassermann contro il rilascio di alcune autorizzazioni all’immissione in commercio (Aic). Sono state interessate dal provvedimento diverse case farmaceutiche (clicca qui per leggere la determinazione dell’Aifa che impone il ritiro dei lotti e le aziende interessate).
La rifaximina è un antibiotico battericida non assorbibile del gruppo delle rifamicine e viene utilizzato in caso di infezioni intestinali, anche con sindromi diarroiche; di recente l'FDA si è pronunziata favorevolmente circa l'uso di questo antibiotico nella encefalopatia epatica che è considerata una indicazione orfana. Per Wassermann Rifaximina, molecola frutto della ricerca interna, è la punta di diamante dell’azienda ed è utilizzata per il trattamento di patologie intestinali infettive ed infiammatorie. Rifaximina è commercializzata in tutto il mondo con diversi marchi (Normix, Xifaxan, Spiraxin, Lormyx, Flonorm e altri) direttamente dalle filiali Alfa Wassermann o attraverso licenziatari quali Salix Pharmaceuticals e Norgine.
La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza
Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni
Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati
Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR
La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza
Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni
Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati
Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari
Commenti