Decreto Fare, in arrivo due novità per i farmacisti

Il primo è l’emendamento 17.1, con il quale si introduce il dossier farmaceutico del paziente quale parte specifica del Fascicolo sanitario elettronico. Aggiornato a cura della farmacia, il dossier è volto a favorire la qualità, il monitoraggio e l’appropriatezza nella dispensazione dei farmaci e aumenterà la sicurezza del paziente, aiutandolo alla corretta aderenza alla terapia. Il Fse avrà una sezione specifica contenente tutte le informazioni legate alle terapie del paziente, che consentirà di ricostruire la sua storia farmacologica e rappresenterà un importante strumento informativo. «Si tratta» commenta la Federazione «di un ulteriore passo verso la creazione di un modello di assistenza farmaceutica sempre più incentrato sulla presa in carico del paziente, che il dossier farmaceutico renderà più facilmente concretizzabile». L’emendamento 44.9 stabilisce invece che, nei casi di modificazioni apportate al foglietto illustrativo, l’Aifa autorizzi la vendita al pubblico delle scorte, subordinandola alla consegna al cliente, a cura del farmacista, di un foglietto sostitutivo conforme a quello autorizzato. Si favorisce così una più razionale gestione dei medicinali: finora, a fronte di modificazioni anche marginali del foglietto illustrativo, dovevano essere ritirati e riconfezionati con il nuovo documento. Questo procedimento macchinoso e costoso per tutta la filiera del farmaco oggi non è più necessario: oltre al risparmio si riconosce così il valore del consiglio del farmacista al momento dell’atto professionale della dispensazione del farmaco.
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Fonte: fofi