Studio italiano, cellule 'anti-allergie' alleate contro cancro
Secondo gli scienziati, esse contrastano la produzione di istamina da parte dei mastociti, grandi cellule granulose molto diffuse nel nostro organismo, in particolare nei tessuti di naso e bocca, che sono largamente responsabili dei fenomeni allergici. Ma le proprietà di queste cellule potrebbero essere ancora più ampie di quelle finora conosciute. Lo studio suggerisce che le Treg potrebbero avere ulteriori abilità soppressive e potrebbe essere possibile potenziarle a scopo terapeutico nelle allergie. Non solo: l'interazione tra Treg e mastociti potrebbe realizzarsi anche in altre patologie, come le malattie autoimmuni, ma anche il tumore.
"Molti studi, tra cui quelli condotti dal nostro gruppo - sostiene Mario Colombo, responsabile dell'Unità di Immunoterapia e terapia genetica dell'Istituto nazionale tumori di Milano – dimostrano che le Treg sono coinvolte nell'immunosoppressione che permette al tumore di eludere l'attacco del sistema immunitario. D'altro canto, è stato dimostrato che i mastociti possono favorire in diversi contesti l'invasione e l'angiogenesi tumorale. Studi futuri accerteranno se le Treg siano in grado di modulare le funzioni dei mastociti anche nella progressione dei tumori".