Canali Minisiti ECM

Lorenzin: 15 milioni alle Regioni per le donne con endometriosi

Sanità pubblica Redazione DottNet | 13/03/2014 10:55

Vincolati 15 milioni di euro per consentire alle Regioni di sviluppare progetti per il miglioramento delle condizioni di vita e di salute delle donne affette da malattie cronico invalidanti tra cui l'endometriosi.

Lo annuncia il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in occasione della prima Giornata mondiale per l'Endometriosi che si celebrerà domani 13 Marzo. "L'Endometriosi - sottolinea Lorenzin in una nota - è una patologia cronica di cui soffrono, in Italia, circa tre milioni di donne, in Europa 14 milioni ed è causa di circa il 30-40% dei casi di infertilità femminile. Purtroppo riconoscerla non è facile e spesso ci si rivolge al medico quando la sintomatologia diviene quasi insostenibile a causa del dolore che questa malattia provoca. Nelle forme più gravi può diventare invalidante. Sono molto vicina alle donne che affrontano ogni giorno questa malattia''.  E' stata quindi ''vincolata la somma di 15 milioni di euro per consentire alle Regioni - ha spiegato il ministro - di sviluppare specifici progetti finalizzati al miglioramento delle condizioni di vita e di salute delle donne affette da queste malattie''.

La Rete diagnostico-terapeutica, ha aggiunto, ''dovrà accompagnare la donna in tutto il suo percorso in modo costante e continuato. E' fondamentale, quindi, prevedere la formazione e l'aggiornamento di tutte le figure professionali a vario titolo coinvolte in quanto è una malattia che va riconosciuta e trattata con speciale sensibilità da parte di operatori sanitari adeguatamente formati''. Al fine di migliorare la conoscenza epidemiologica sull'endometriosi, sui relativi accertamenti diagnostici e sui trattamenti terapeutici adottati, il ministero sta inoltre provvedendo all'istituzione di un Registro nazionale che si avvarrà di Registri e Osservatori regionali sulla patologia, già realizzati in alcune Regioni.

pubblicità

fonte: ministero salute

Commenti

Rispondi
Rispondi

I Correlati

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

Ti potrebbero interessare

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

Ultime News

Più letti