Un gruppo di ricercatori ha studiato il metodo per fare una corretta diagnosi di EoE, meglio conosciuta come esofagite eosinofila; questa è una patologia infiammatoria cronica di tipo 2.
Il problema nasce dal fatto che la patogenesi da allergeni che mediano l’esofagite eosinofila richiede ulteriori chiarimenti, in quanto in presenza di allergie alimentari, soprattutto nei bambini, la gestione clinica si complica. Le prove allergiche alimentari a cui i pazienti si sottopongono sono suggerite dalle reazioni che si innescano al momento del consumo di determinati alimenti, ad esempio: latte, uova, arachidi, grano; quindi l’assunzione del cibo è il gold standard per la diagnosi di un’allergia alimentare. Ma come si costruisce invece la diagnosi di esofagite eosinofila?
Se l’argomento ti interessa e vuoi saperne di più, leggi lo studio: Value of allergy tests for the diagnosis of food allergy
Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza
La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti
Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui
L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi
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