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Influenza, al via da novembre. La circolare del Ministero

Infettivologia Redazione DottNet | 11/09/2014 15:39

La scorsa stagione influenzale è stata 'lieve', ma questo non deve far abbassare la guardia. Ogni anno, infatti, colpisce tra il 4 e il 12% della popolazione italiana e, secondo i dati del Centro Europeo per il controllo delle Malattie (ECDC), in media 40.000 persone, ogni anno nell'UE, muoiono prematuramente a causa dell'influenza, il 90% dei casi riguarda gli over 65 con malattie pregresse.

I primi casi sporadici e isolati potranno arrivare in Italia ad inizio novembre, quando il freddo intenso rimarrà tale, e ad essere colpiti potrebbero essere a fine stagione circa quattro milioni di italiani. Quest'anno l'influenza non dovrebbe essere molto aggressiva, i virus che la provocano sono tre, tutti 'americani' (H1N1 California, H3n2 Massachusetts e B Texas), già conosciuti e previsti nel vaccino, tuttavia le persone colpite saranno molte e tra loro rischiano di esserci, sopratutto nel momento di "fiammata" subito dopo il periodo natalizio, soggetti a rischio di sviluppare complicanze, come gli anziani e in generale tutte le persone affette da malattie cardiache o respiratorie. Questo il quadro tracciato da Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli studi di Milano e sovrintendente sanitario dell'Istituto Galeazzi.

"La stagione vaccinale si aprirà ufficialmente a fine ottobre, anche se il periodo ideale per vaccinarsi e' entro fine novembre" spiega l'esperto, sottolineando che "la vaccinazione e' un'opportunità per tutti, che va valutata in funzione delle condizioni di salute personali". "La vera influenza si caratterizza per febbre brusca, dolori muscolari e almeno un sintomo respiratorio - conclude Pregliasco - ma non vanno sottovalutati anche altri virus 'cugini'(ce se sono circa 260) che, complici anche gli sbalzi termici, hanno colpito anche d'estate e che in totale interesseranno altri sei milioni di italiani".

 

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Per ridurne al minimo l'impatto sulla salute, anche quest'anno, come ogni autunno, il Ministero della salute, diffonde la Circolare "Prevenzione e controllo dell'influenza: raccomandazioni per la stagione 2014-2015". In primo luogo, per prevenire il contagio, è fortemente raccomandato, anche se spesso sottovalutato, un gesto semplice ed economico come lavarsi spesso le mani, in particolare dopo essersi soffiati il naso o aver tossito o starnutito (in assenza di acqua, uso di gel alcolici). Inoltre si consiglia di coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce e l'isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili, specie se in fase iniziale. A queste raccomandazioni si aggiungono quelle basate sui presidi farmaceutici, ovvero la campagna vaccinale. Il Servizio Sanitario Nazionale, la fornisce gratuitamente, secondo il Piano Nazionale Vaccini, alle donne nel 2 e 3 trimestre di gravidanza, a tutti i soggetti a rischio di complicanze per patologie pregresse o concomitanti, agli over 65 anni e agli operatori sanitari che hanno contatto diretto con pazienti o altri soggetti a rischio.
 

fonte: ministero salute

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