I farmaci antitumorali saranno il futuro dell'industria farmaceutica

«Il meccanismo di azione di queste nuove terapie» spiega Dominic Trewartha, analista di Gbi Research «copre un range estremamente ampio. Le chemioterapie tradizionali e le terapie ormonali, per esempio, rappresentano solo il 22% della pipeline, mentre c'è un crescente spostamento verso trattamenti più precisi, che bersagliano direttamente un target molecolare. Questi rappresentano il 31% dei farmaci in arrivo. La maggior parte di questi medicinali è in fase di studio preclinico, ma alcuni sono in fase I, II e III. Anche se c'è un discreto tasso di fallimenti, molti trattamenti “first-in-class” raggiungeranno il mercato nei prossimi 10 anni, fornendo nuove opzioni terapeutiche a pazienti con bisogni al momento insoddisfatti».
fonte: adn