I maggiori problemi di peso li troviamo nelle regioni del Centro e del Sud Italia.
L’obesità giovanile continua ad essere un grande problema nel nostro Paese, nonostante i dati emersi dal Sistema di Sorveglianza Nazionale “Okkio alla Salute” del 2014, che testimoniano un leggero calo sia dei bambini in sovrappeso (dal 22,2% del 2012 al 20,9%) che di quelli obesi (dal 10,6% al 9,8%).
Un dato che dovrebbe far riflettere gli operatori sanitari è la scarsa consapevolezza delle madri di bambini obesi. Nel 40% dei casi, queste madri non credono che il proprio figlio abbia problemi di eccesso ponderale; inoltre tendono a misconoscere la scarsa attività fisica dei figli e sottostimano la quantità di alimenti da loro assunti.
L’obesità nei giovani è prevalentemente legata all’uso eccessivo di bevande zuccherate, allo scarso utilizzo di frutta e verdure, alla poca attività fisica ed al frequente uso di videogiochi e TV.
Considerando che un bambino obeso ha grandi possibilità di diventare un adulto obeso, soprattutto in presenza di obesità in uno o entrambi i genitori, è necessario promuovere interventi strutturati di prevenzione in grado di promuovere un corretto stile di vita.
Educare oggi i nostri figli a mangiar bene, muoversi di più, saper riconoscere e accettare le emozioni, utilizzare bene il proprio tempo libero e costruire relazioni interpersonali positive, consentirebbe non solo un risparmio futuro per la spesa sanitaria, ma aiuterebbe i giovani ad avere una migliore qualità della vita.
Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto
Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"
Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"
Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni
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