L’angiopoietina-2 è un biomarcatore efficace di tumore mammario
Lo studio dimostra il valore predittivo diagnostico e prognostico dell’angiopoietina-2 sierica nel tumore mammario.
Nello studio è stata analizzata l'associazione tra i livelli sierici di espressione dell’angiopoietina-2 (Ang-2), i dati clinico-patologici e la sopravvivenza di pazienti con carcinoma mammario, per valutare il ruolo dell’Ang-2 come biomarcatore diagnostico nel tumore alla mammella.
L’analisi è stata condotta su campioni di siero di pazienti sottoposti a chirurgia per tumore alla mammella. Sono stati inclusi nello studio 143 pazienti con tumore mammario istologicamente confermato e 100 controlli sani senza precedente storia di nessun tipo di tumore. Il follow-up medio è stato di 47 mesi.
Per misurare i livelli di Ang-2 è stata effettuata un’analisi immunoenzimatica mediante l’utilizzo di un kit (Quantikine; R&D Systems, Minneapolis, Minn). Tutti i campioni sono stati esaminati in duplicato ed i valori medi sono stati utilizzati per condurre l'analisi statistica mediante il software statistico SPSS 18.0 (SPSS Inc., Chicago, IL, USA). Il rapporto tra i parametri clinico-patologici e i livelli sierici di Ang-2 è stato esaminato usando il test U di Mann-Whitney oppure il test Kruskal-Wallis (test statistici non parametrici) a seconda dei casi. La sensibilità, la specificità e l’area sotto la curva (AUC) per i livelli sierici di Ang-2 sono state determinate usando il receiver operator characteristic (ROC) analysis (schema grafico per un classificatore binario). Le curve di sopravvivenza sono state tracciate con il metodo Kaplan-Meier (stimatore per valutare la funzione di sopravvivenza di dati relativi alla durata di vita) e le differenze nei tassi di sopravvivenza sono state analizzate utilizzando il test log-rank (test statistico non parametrico di conferma dell’ipotesi). La rilevanza prognostica di ciascuna variabile di sopravvivenza globale (OS) e la sopravvivenza in assenza di malattia (DFS) sono state analizzate utilizzando il modello di regressione di Cox (modello statistico di regressione multipla).
I risultati ottenuti hanno mostrato che i livelli sierici di Ang-2 in pazienti affetti da tumore mammario sono significativamente più elevati rispetto al gruppo di controllo sano (3171± 1024 vs 1800±874 pg/ml; p<0.0001). L’analisi della curva ROC ha mostrato che, in corrispondenza del cut-off ottimale (2558.5 pg/ml), il livello sierico di Ang-2 presentava una sensibilità del 78.3% e una specificità del 77.0% per distinguere i pazienti con tumore mammario dai controlli sani con un'area sotto la curva (AUC) di 0.836 (p<0.001, un intervallo di confidenza del 95%: 0.787-0.885). Nel gruppo con elevati livelli di Ang-2, l’OS a 5 anni è risultata significativamente più breve di quella del gruppo con un basso livello di espressione di Ang-2 (55.9% vs 80.3%; p=0.018). Inoltre, il DFS a 5 anni nel gruppo con elevata espressione di Ang-2 è risultato significativamente più breve rispetto al gruppo con basso livello di espressione dell’Ang-2 (46.0% vs 68.7%; p= 0.029).
I dati hanno evidenziato che i livelli di espressione dell’Ang-2 sono positivamente e significativamente correlati al grado istologico, al coinvolgimento dei linfonodi e allo stadio clinico, suggerendo che l’Ang-2 potrebbe essere coinvolta nella carcinogenesi e nelle metastasi del tumore mammario. I pazienti con elevati livelli sierici dell’Ang-2 hanno avuto una sopravvivenza globale e una sopravvivenza in assenza di malattia ridotta rispetto ai soggetti con livelli più bassi dell’Ang-2, suggerendo il ruolo dell’Ang-2 come biomarcatore non-invasivo per la diagnosi e la prognosi di pazienti con tumore mammario.
In conclusione, è stato evidenziato che i livelli sierici di Ang-2 hanno un potenziale valore predittivo per la diagnosi precoce del tumore alla mammella ed è stato inoltre dimostrato il valore prognostico dell’Ang-2 nei pazienti affetti da tumore mammario.
Riferimenti bibliografici:
Ping Li, Quanyong He, Chenqun Luo, Liyuan Qian. Diagnostic and prognostic potential of serum angiopoietin-2 expression in human breast cancer. Int J Clin Exp Pathol 2015;8(1):660-664
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