Le analisi del sangue complementari sono rilevanti al momento della diagnosi ma hanno scarso valore durante le visite di follow-up.
L’obiettivo dello studio è stato determinare la frequenza di carenze nutrizionali e disfunzioni tiroidee in bambini affetti da malattia celiaca (MC) durante il follow-up, dopo che avevano iniziato a seguire una dieta priva di glutine. Le indagini di laboratorio in merito ai livelli di emoglobina, ferritina, calcio, acido folico, vitamina B12, vitamina D e funzione tiroidea sono regolarmente effettuate in bambini con celiachia.
Tra il 2009 e il 2014, sono stati esaminati i risultati dei dosaggi di emoglobina, ferritina, acido folico, vitamina B12, calcio, vitamina D (25[OH]D), tiroxina libera e ormone stimolante la tiroide in bambini con MC visitati regolarmente presso il Centro Medico dell’Università di Leiden.
Dei 182 bambini valutati, 119 sono stati diagnosticati nuovamente. In media, il 17% dei risultati per anno è stato mancante in quanto gli esami del sangue erano incompleti. La carenza di ferro (28%) e l’anemia sideropenica (9%) sono state riscontrate al momento della diagnosi di MC. La carenza di folati (14%), vitamina B12 (1%) e vitamina D (27%) è stata osservata. Non è stata riscontrata ipocalcemia o disfunzione della tiroide. Durante il follow-up, la carenza di ferro, l’anemia sideropenica e il deficit di folati e vitamina D sono stati osservati in 8%, 2%, 3% e 25% dei pazienti rispettivamente. La carenza di vitamina B12, ipocalcemia e malattie della tiroide non sono state rilevate.
Gli esami del sangue complementari sono rilevanti al momento della diagnosi di MC, ma hanno scarso valore diagnostico durante le visite di follow-up una volta che il paziente è stato sottoposto ad una dieta priva di glutine. Pertanto, si consiglia di valutare questi parametri diagnostici solo in caso di indicazione specifica, come ad esempio in presenza di pazienti che lamentano stanchezza o presentano crescita anomala.
Riferimenti bibliografici:
Wessels MM, Van Veen II, Vriezinga SL, Putter H, Rings EH, Mearin ML. Complementary Serologic Investigations in Children with Celiac Disease Is Unnecessary during Follow-Up. J Pediatr. 2015 Nov 4. pii: S0022-3476(15)01152-X.
Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto
Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"
Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"
Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni
Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto
Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"
Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"
Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni
Commenti