Canali Minisiti ECM

Breve storia del Premio Morgagni

Diabetologia Gaetano Crepaldi | 27/02/2017 17:39

Prestigioso riconoscimento internazionale per la ricerca nel campo del metabolismo.

Il Premio Morgagni è intitolato al grande anatomista italiano, Giovanni Battista Morgagni, che è stato uno dei primi scienziati nel settore dell’anatomia umana) e che ha contribuito a creare i fondamenti della moderna anatomia patologica, presso l’Università di Padova. Il Premio G.B. Morgagni fu istituito nel 1984 da un gruppo di studiosi delle malattie metaboliche nella Scuola Medica Patavina. L’idea era quella di promuovere principalmente la ricerca nel settore del diabete e delle sue complicanze, che già rappresentavano un problema di salute pubblica rapidamente emergente nella nostra popolazione europea.

Il regolamento del premio Morgagni prevede la consegna, ogni due anni, di un premio maggiore (medaglia d’oro) ad uno scienziato europeo di alto profilo e due premi minori (medaglia d’argento) a giovani scienziati emergenti, che conducono ricerche nel settore del metabolismo. Il premio viene annunciato sulle maggiori riviste mediche internazionali sul metabolismo. Una commissione di esperti nel settore, presieduta dal Prof. Gaetano Crepaldi dell’Università di Padova, viene periodicamente convocata per esaminare i curricula dei candidati e scegliere i vincitori.

pubblicità

Nel 1985, con il patrocinio della Scuola di Medicina dell’Università di Padova, la prima Medaglia d’oro fu conferita al Prof. G. Utermann (Germania) e negli anni a seguire altri eminenti studiosi furono insigniti della medaglia: Prof. L. Orci (Svizzera) nel 1987, Prof. W.J. Malaisse (Belgio) nel 1989, Prof. G. Ailhaud (Francia) nel 1991 e il Prof. S. Eisenberg (Israele) nel 1993.

Lo sponsor originale è stata la Fidia, che ha fornito un supporto finaziario incondizionato per l’organizzazione e la consegna del premio fino al 1993, poi dal 1997 la Servier International, industria farmaceutica leader nel settore del metabolismo, ha finanziato il programma con le stesse modalità, ed è diventata sponsor unico del Premio Morgagni.

Negli ultimi 20 anni, il Premio si è affermato come uno dei più ambiti riconoscimenti internazionali ed è diventato il più prestigioso premio nel settore del metabolismo. Altri scienziati di fama si sono quindi aggiunti alla lista dei vincitori, quali il Prof. E. Ferrannini (Italia) nel 1998, il Prof. E Van Obberghen (Francia) nel 2000, il Prof. JC Henquin (Belgio) nel 2002, il Prof. Johan Auwerx (Francia) nel 2004, il Prof.G. Assmann (Germania) nel 2006, il Prof.C Wollheim (Svizzera) nel 2008, il Prof. O Pedersen (Danimarca) nel 2010, il Prof. M Stoffel (Svizzera) nel 2012, e il Prof. H Parving (Danimarca) nel 2014.

La 15° edizione del Premio Morgagni è già programmata e il vincitore sarà annunciato durante il Convegno per il Premio Morgagni, che si terrà a Padova, il 28 Ottobre 2016.

Commenti

I Correlati

Nel nuovo Consiglio Direttivo, Vice Presidente vicario è la Dr.ssa Ketty Vaccaro, Vice Presidente il Prof. Davide Lauro, Segretario Generale il Prof. Alfonso Bellia

Al via la campagna congiunta FeSDI – ANCI per ribadire il messaggio che nella cura della malattia diabetica non si è soli

Pubblicato su Nature Reviews Endocrinology[i] un consensus report di un panel internazionale di esperti diabetologi e endocrinologi che raccomanda l’adozione dei sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori

Benini: "I diritti delle persone con diabete siano al centro dell’agenda politica. Come chiesto nella lettera dei 14 scienziati, occorre un piano di finanziamento straordinario del Sistema Sanitario"

Ti potrebbero interessare

Nel nuovo Consiglio Direttivo, Vice Presidente vicario è la Dr.ssa Ketty Vaccaro, Vice Presidente il Prof. Davide Lauro, Segretario Generale il Prof. Alfonso Bellia

Al via la campagna congiunta FeSDI – ANCI per ribadire il messaggio che nella cura della malattia diabetica non si è soli

Pubblicato su Nature Reviews Endocrinology[i] un consensus report di un panel internazionale di esperti diabetologi e endocrinologi che raccomanda l’adozione dei sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori

Benini: "I diritti delle persone con diabete siano al centro dell’agenda politica. Come chiesto nella lettera dei 14 scienziati, occorre un piano di finanziamento straordinario del Sistema Sanitario"

Ultime News

"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"

Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"

L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto

Lo studio, pubblicato su JAMA Oncology, affronta un problema importante nel cancro alla prostata: come separare la forma a crescita lenta della malattia, che difficilmente causa danni, dal cancro più aggressivo