Canali Minisiti ECM

Federfarma Verona, no ai bollettini in farmacia

Farmacia Redazione DottNet | 25/10/2016 12:40

Le farmacie devono servire per altri scopi

La proposta dei bollettini postali in farmacia, scaturita a Catania da Pharmevolution nell’ambito del progetto “Farmacia 4.0”, suscita enormi perplessità da parte dei farmacisti che si chiedono, e se lo chiede anche Federfarma Verona, se non sia questo il tentativo di snaturare la vera mission della categoria che è sempre stata quella sanitaria e sociale.

Condanniamo un’ipotesi di questo tipo perché crediamo che la farmacia debba essere contenitore ed erogatore di servizi sociosanitari che niente hanno a che fare con il pagamento dei bollettini postali - spiega Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona -. Da anni le farmacie italiane e in particolare quelle veronesi offrono con grande impegno personale servizi a costo zero per la popolazione come lo screening del tumore al colon retto in collaborazione con le Ulss locali, lo Studio Osservazionale sulla Fibrillazione atriale per i pazienti over 50 in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, quello sull’Aderenza alla terapia da parte dei pazienti over 65 in collaborazione con l’Università di Brescia, la sensibilizzazione nella lotta al diabete e all’ipertensione.

pubblicità

Un particolare occhio di riguardo viene dato ai giovani nell’ambito del progetto “Younh&Healthy” con gli interventi nelle scuole di ogni ordine e grado focalizzati negli anni contro gli abusi di alcol, fumo, farmaci, ma anche quelli dietetici che portano ad anoressia e bulimia, rivolgendo quindi l’attenzione anche sui corretti stili di vita. E poi ancora lo psicologo in farmacia, l’attenzione alla prevenzione del tumore al seno, le grandi raccolte come il “Banco Farmaceutico” e “In Farmacia per i Bambini”.
E questa, che è solo una piccola parte di quanto realizzato e offerto al cittadino in farmacia, offre l’idea di quale sia, secondo noi, la strada da percorrere per fare della farmacia un presidio sempre più integrato e indispensabile alla Sanità pubblica. Sinceramente non capisco cosa c’entrino i bollettini postali e quale sia la visione d’insieme del mondo-farmacia di chi li ha proposti.

Commenti

I Correlati

Corte UE: l’assenza della qualifica di farmacista non rileva nel caso in cui un soggetto si limiti a una prestazione distinta dalla vendita come mettere in contatto farmacisti e clienti

I dati della survey della FOFI: il 45% dei partecipanti ha subìto aggressioni nell’ultimo anno, soprattutto verbali legate alla dispensazione dei medicinali

Oltre 52.400 ECG, 34.112 holter cardiaci e 24.279 holter pressori: sono le prestazioni di telemedicina che i lombardi hanno ricevuto in farmacia nel 2023

È scattata dal primo marzo il nuovo modello fissato dalla legge di Bilancio per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio sanitario nazionale che viene sostituito da una quota variabile e da quote fisse

Ti potrebbero interessare

Corte UE: l’assenza della qualifica di farmacista non rileva nel caso in cui un soggetto si limiti a una prestazione distinta dalla vendita come mettere in contatto farmacisti e clienti

I dati della survey della FOFI: il 45% dei partecipanti ha subìto aggressioni nell’ultimo anno, soprattutto verbali legate alla dispensazione dei medicinali

Oltre 52.400 ECG, 34.112 holter cardiaci e 24.279 holter pressori: sono le prestazioni di telemedicina che i lombardi hanno ricevuto in farmacia nel 2023

È scattata dal primo marzo il nuovo modello fissato dalla legge di Bilancio per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio sanitario nazionale che viene sostituito da una quota variabile e da quote fisse

Ultime News

A Bruxelles sono noti 6 casi ma "la scoperta del patogeno nelle acque reflue significa che molte infezioni sfuggono alla diagnosi"

Il rischio di parto pretermine è più elevato con il vaccino candidato

Il Sindacato dei Medici Anestesisti Rianimatori e dell’Emergenza-Urgenza invita nuovamente le Regioni a seguire il modello Lombardia

Diversa gestione del rischio clinico e maggiori tutele per questi professionisti. Entrata nel vivo la piena attuazione della Legge Gelli-Bianco con il D.M. 232/2023