Ma aumentano soprattutto le vendite farmaci nella GDO con un +4,2% di volumi
Trainato dal mercato degli integratori e con un fatturato complessivo di 25,2 miliardi di euro, il mercato in farmacia ha chiuso il 2016 con segno positivo. Ma a segnare un balzo in avanti è la vendita dei farmaci nei grandi supermercati. E quanto rileva il monitoraggio di Quintiles IMS Italia, società di informazioni e tecnologia per il mondo della salute, grazie ai dati raccolti su un campione certificato di 8.000 farmacie distribuite su tutto il territorio nazionale.
Per quanto riguarda i farmaci venduti dietro ricetta, il mercato è in calo dell'1,1% rispetto al 2015 e chiude l'anno a 15,1 miliardi "a fronte di consumi sostanzialmente stabili". Ma, prosegue il rapporto, a "bilanciare il trend negativo è il giro d'affari del comparto di libera vendita, che comprende farmaci di autocura, e il segmento commerciale, che chiude l'anno in positivo (+0,8%)". Se pure in lieve calo, tiene il mercato della cosmesi (+0,3%) e dell'igiene e la cura della persona (+0,1%).
Risultati invece ancora molto positivi per gli integratori che chiudono il 2016 a 2,6 miliardi di euro (+6,6% rispetto al 2015), con crescite superiori "per i prodotti per l'apparato circolatorio, i preparati calmanti e i rimedi per tosse e raffreddore". Pur rappresentando solo il 7% del fatturato, infine, hanno segno molto positivo le vendite di farmaci da banco e integratori nei Corner della salute della Grande Distribuzione Organizzata (GDO), con +4,2% in volumi e +5,3% in valori rispetto al 2015.
fonte: quintiles
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