Canali Minisiti ECM

Consiglio di Stato, sì alla concorrenza negli emoderivati

Farmaci Redazione DottNet | 23/10/2017 12:38

La terza sezione del Consiglio di Stato, con sentenza n. 4870/17, ha confermato la decisione del Tar Lazio

Il Consiglio di Stato ha detto sì alla concorrenza nel mercato degli emoderivati, ma l' autorizzazione sarà solo per le aziende che garantiscono dai rischi di contaminazioni. Nella sentenza si precisa che - sempre che sia garantita la tutela della salute dal rischio di contaminazione del sangue raccolto in Italia - "un sistema più aperto al mercato europeo è strumento essenziale per assicurare il contenimento della spesa sanitaria e, al contempo, migliorare i livelli di sicurezza del plasma e di efficacia dei farmaci prodotti (condizioni che un sistema tendenzialmente monopolistico non è in grado di assicurare)".

pubblicità

La terza sezione del Consiglio di Stato, con sentenza n. 4870/17, ha confermato la decisione del Tar Lazio che aveva respinto il ricorso proposto da una società di produzione di farmaci emoderivati con stabilimenti in Italia, contro l'autorizzazione concessa a due aziende concorrenti, operanti rispettivamente in Svizzera e in Svezia. I giudici di Palazzo Spada hanno chiarito che, essendo in tali Paesi il sistema di raccolta del sangue pubblico e no profit, tali condizioni garantiscono dal rischio di contaminazione del plasma italiano.

Commenti

I Correlati

"Nuovo Jak inibitore riduce sintomi splenomegalia e migliora anemia". Rosati (Gsk): "Nuovo Jak inibitore già usato in 230 italiani"

Ma per i pazienti il cambiamento è fonte di timori e di paure

Secondo l’ultimo rapporto dell'Istituto Superiore di Sanità sulle coagulopatie congenite del 2022, i pazienti sono in totale 9.784: circa 30 per cento con emofilia A, 28,6% con malattia di von Willebrand 7,2% con emofilia B e 34,1% con carenze di alt

L'8° Simposio Internazionale sulla Leucemia Acuta Promielocitica (LAP), tenutosi a Roma il 10 e 11 aprile 2024, ha esplorato nuovi approcci terapeutici per minimizzare le complicanze della malattia e migliorare la qualità di vita

Ti potrebbero interessare

Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l

Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine

Agisce anche sul trabecolato

La ricerca è stata coordinata dall’Università di Padova e pubblicata su Cancer

Ultime News

Il professionista ha la possibilità di confrontare i dati in suo possesso con quelli acquisiti dall’Agenzia delle Entrate, visionando la propria dichiarazione precompilata, che sarà disponibile a partire dal prossimo 30 aprile

"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"

Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"

L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto