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Risultati positivi di cemiplimab nel carcinoma cutaneo squamoso

Farmaci Redazione DottNet | 15/12/2017 12:25

Sanofi e Regeneron: Un tasso di risposta elevato e duraturo per il carcinoma cutaneo a cellule squamose avanzato per cui a oggi non vi è alcuna terapia approvata dalla FDA

Sanofi e Regeneron Pharmaceuticals, Inc. hanno annunciato i primi risultati positivi dello studio clinico pivotal di fase 2 di cemiplimab in 82 pazienti con carcinoma cutaneo a cellule squamose (CSCC) in fase avanzata, il secondo tumore della pelle per mortalità dopo il melanoma.[i,ii] Cemiplimab è un anticorpo  monoclonale  completamente  umano in fase sperimentale, creato per legarsi al PD-1 (proteina di morte cellulare programmata 1) ed ha dimostrato un tasso di risposta globale (ORR) del 46,3%, come determinato da una revisione indipendente. La durata media della risposta non era ancora stata raggiunta alla data di cut-off (32 delle 38 risposte sono in corso). Al momento dell’analisi tutti i pazienti avevano un follow-up di minimo 6 mesi. Il profilo di sicurezza in questo studio era generalmente consistente con gli agenti anti-PD-1 approvati.

Questi risultati costituiranno la base per la Biologics license application (BLA) già presentata alla Food and Drug Administration statunitense che sarà completata entro il primo trimestre del 2018. La Biologics License Application consente di sottoporre la richiesta di registrazione alla FDA mano a mano che le parti del dossier sono finalizzate.[iii] Si prevede che anche la presentazione all'Agenzia europea per il farmaco (EMA) sarà completata nel primo trimestre del 2018. Questi dati confermano i risultati positivi della coorte di espansione della sperimentazione clinica di fase 1 presentati all’ASCO 2017, che ha portato alla designazione di Breakthrough Therapy per cemiplimab nel carcinoma cutaneo avanzato a settembre 2017.

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"EMPOWER-CSCC 1 è stato avviato nel 2016 e l’arruolamento si è svolto rapidamente, visto il forte unmet medical need dei pazienti con carcinoma cutaneo a cellule squamose avanzato ", ha affermato Elias Zerhouni, M.D., Presidente, Global R&D di Sanofi. "Non vediamo l’ora di collaborare con le agenzie regolatorie a livello globale per portare questa importante terapia ai pazienti appena possibile. Contestualmente stiamo portando avanti un ampio programma di sviluppo per valutare cemiplimab sia in monoterapia sia in combinazione in molte forme di tumori solidi e tumori del sangue".

I dati di efficacia riportati oggi includono i risultati di 82 pazienti dello studio di fase 2 EMPOWER-CSCC 1. Circa due terzi dei pazienti avevano riportato una progressione della malattia a seguito di chemioterapia sistemica o radioterapia.

"Per i pazienti con carcinoma cutaneo a cellule squamose avanzato che non possono essere curati con interventi chirurgici o radiazioni, non ci sono opzioni di trattamento approvate dalla FDA, e il CSCC avanzato è responsabile dai 3.900 a 8.800 decessi all'anno negli Stati Uniti [IV]," ha dichiarato Israel Lowy, MD, PhD, Vicepresidente dello sviluppo clinico globale e responsabile della scienza traslazionale e oncologia clinica di Regeneron. "Questo è il più grande studio prospettico mai condotto su questa malattia e siamo lieti che molte persone siano riuscite a ottenere una risposta profonda e duratura dalla monoterapia con cemiplimab. I tassi di risposta elevati e duraturi osservati in questo studio sono particolarmente degni di nota, dato che lo studio ha arruolato pazienti indipendentemente dallo stato del biomarker."

EMPOWER-CSCC 1 è uno studio clinico in aperto a braccio singolo, ancora in corso. I risultati aggiornati di entrambi gli studi clinici EMPOWER-CSCC 1 di fase 2 e dello studio clinico di fase 1 saranno presentati in occasione dei congressi nel 2018.

Cemiplimab è sviluppato congiuntamente da Regeneron e Sanofi per effetto di un accordo a livello internazionale. È attualmente in sviluppo clinico e la sua sicurezza ed efficacia non sono state ancora valutate appieno da nessuna autorità regolatoria.  

Il carcinoma cutaneo a cellule squamose

Il carcinoma cutaneo a cellule squamose (CSCC) è la seconda tipologia di tumore della pelle per frequenza negli Stati Uniti. Nonostante abbia una prognosi favorevole quando diagnosticato precocemente, può rivelarsi particolarmente complesso da trattare in fase avanzata.[V] In questi casi, i pazienti devono subire numerosi interventi chirurgici per rimuovere il tumore dalla testa, dal collo e da altre parti del corpo, risultandone spesso sfigurati.[VI] Dopo il melanoma [VI][VIII], il CSCC è il principale tumore cutaneo per mortalità.[VI]

Bibliografia

i Siegel R, et al. Cancer Statistics, 2017. CA Cancer J Clin. 2017;67:7–30. doi: 10.3322/caac.21387

ii Burton KA, et al. Cutaneous Squamous Cell Carcinoma: A Review of High-Risk and Metastatic Disease. Am J Clin Dermatol. 2016;17:491-508. doi:10.1007/s40257-016-0207-3.

iii U.S. Food and Drug Administration. Guidance for Industry Expedited Programs for Serious Conditions - Drugs and Biologics. Available at :

https://www.fda.gov/downloads/drugs/guidancecomplianceregulatoryinformation/guidances/ucm358301.pdf. Last Accessed: December 11, 2017.

iv Karia PS, Han J, Schmults CD. Cutaneous squamous cell carcinoma: estimated incidence of disease, nodal metastasis, and deaths from disease in the United States, 2012. J Am Acad Dermatol. 2013 Jun;68(6):957-66. doi: 10.1016/j.jaad.2012.11.037. Epub 2013 Feb 1.

v Medscape. Cutaneous Squamous Cell Carcinoma. Available at: https://emedicine.medscape.com/article/1965430-overview. Last Accessed: Last Accessed: December 11, 2017.

vi Weinberg AS, Ogle CA, Shim EK. Metastatic cutaneous squamous cell carcinoma: an update. Dermatol Surg. 2007;33:885–899.

vii Siegel R, et al. Cancer Statistics, 2017. CA Cancer J Clin. 2017;67:7–30. doi: 10.3322/caac.21387

viii Burton KA, et al. Cutaneous Squamous Cell Carcinoma: A Review of High-Risk and Metastatic Disease. Am J Clin Dermatol. 2016;17:491-508. doi:10.1007/s40257-016-0207-3.

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