Una persona su quattro ha polmoni "anomali": sono a rischio Bpco

Una persona su quattro ha polmoni "anomali" e questo può aumentare il rischio di malattie. L'anatomia delle vie aeree infatti è variabile, e alcune di queste sono associate a un maggior rischio di broncopneumopatia ostruttiva cronica (Bpco), la quarta principale causa di morte nel mondo. E' quanto scoperto dai ricercatori dell'Irving Medical Center della Columbia University. I ricercatori hanno esaminato le Tac di più di 3.000 persone e hanno rilevato che il 26% aveva vie aeree che entrano nei polmoni che si diramano in un modello che non segue quello classico, tipico dei manuali di medicina.

Circa il 16% delle persone ha un ramo extra delle vie aeree, circa il 6% ne ha uno di meno e un altro 4% ha una combinazione di varianti. Le persone con un ramo extra delle vie aeree avevano il 40% in più di probabilità di avere la Bpco rispetto alle persone con una anatomia standard. E chi non aveva un ramo specifico per le vie aeree aveva quasi il doppio delle probabilità di avere la malattia, ma solo se si tratta di un fumatore. "Smettere di fumare è fondamentale per ridurre il rischio non solo di Bpco, ma anche di malattie cardiache, cancro ai polmoni, ictus e molte altre malattie. Ma non è tutto per ridurre il rischio di Bpco. Non tutti i fumatori hanno questa malattia, e fino al 25 per cento delle persone con Bpco non hanno mai fumato", afferma R. Graham Barr, uno degli autori della ricerca.

fonte: ansa