Canali Minisiti ECM

Carie precoce, tracciata la mappa genetica dei batteri coinvolti

Odontoiatria Redazione DottNet | 22/03/2018 14:10

I bambini 'ereditano' la popolazione batterica della propria bocca in parte dai genitori

Tracciata la firma genetica delle carie precoci, quelle che compaiono prima dei sei anni di vita: con uno studio basato sull'analisi genomica della saliva dentisti pediatri Usa hanno visto i batteri più frequentemente presenti nei bimbi i cui dentini tendono ad ammalarsi presto. Lo studio viene presentato in occasione del 47/imo Meeting Annuale della American Association for Dental Research (AADR), che si tiene a Fort Lauderdale (Florida), in congiunzione con il 42/imo Meeting Annuale della Canadian Association for Dental Research (CADR).

La ricerca è stata condotta da Kimon Divaris della University of North Carolina-Chapel Hill che ha spiegato all'ANSA: "secondo la definizione della American Academy of Pediatric Dentistry (AAPD) le carie precoci del bambino si riferiscono a segni di carie nei denti dei bimbi under-6". I bambini 'ereditano' la popolazione batterica della propria bocca in parte dai genitori, spiega Divaris, (infatti vi è evidenza di ceppi batterici che ricorrono nei membri di una stessa famiglia); ma vi è anche una forte influenza ambientale, sia della dieta sia dei contatti con altri individui e coetanei al di fuori del nucleo familiare. Tutto ciò fa sì che alcuni bimbi siano più o meno predisposti alla carie.

pubblicità

Gli esperti hanno raccolto e analizzato il genoma dei batteri presenti nel biofilm sopragengivale di un campione di 118 bimbi di 3-5 anni con o senza carie precoce. Attraverso l'analisi del Dna del microbioma presente nella bocca dei bambini gli esperti hanno identificato un totale di 85 generi di batteri e 201 specie diverse. Si sono notate ampie differenze nella composizione batterica delle bocche dei piccoli senza carie, di quelli con carie curate e di quelli con carie non trattate. Rispettivamente nei primi erano più abbondanti i batteri Streptococcus intermedius e Capnocytophaga; nei secondi Actinomyces odontolyticus e Streptococcus australis; in quelli con la carie non trattata Streptococcus mutans.

"I nostri risultati confermano noti sospetti nella carie precoce, come lo Streptococcus mutans" - afferma Divaris. "Con questo studio - continua -abbiamo caratterizzato la composizione del microbioma gengivale di bimbi in età prescolare nelle diverse categorie cliniche (senza carie, con carie curate e non). Questa conoscenza potrebbe consentire di sviluppare approcci di medicina personalizzata per diagnosi, prevenzione e cura della bocca. Il nostro scopo ultimo è quello di caratterizzare la salute e la malattia orale a livello molecolare - conclude - sì da poter prevedere il rischio di malattia prima ancora che la carie si sviluppi".

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

In caso di malattia delle gengive, possono contenere molecole infiammatorie

L’obiettivo è di raggiungere e aiutare tutti i professionisti della salute nel riconoscimento e diagnosi differenziale di lesioni del cavo orale associate a reazioni avverse a farmaci

A evidenziarlo sono gli esperti della Società italiana di parodontologia e implantologia (Sidp), durante il 23.esimo Congresso nazionale

Ma per uno su tre seri problemi già a 3-6 mesi e i costi triplicano

Ti potrebbero interessare

In caso di malattia delle gengive, possono contenere molecole infiammatorie

L’obiettivo è di raggiungere e aiutare tutti i professionisti della salute nel riconoscimento e diagnosi differenziale di lesioni del cavo orale associate a reazioni avverse a farmaci

A evidenziarlo sono gli esperti della Società italiana di parodontologia e implantologia (Sidp), durante il 23.esimo Congresso nazionale

Ma per uno su tre seri problemi già a 3-6 mesi e i costi triplicano

Ultime News

Nell'ordinanza n. 5922/2024 la Cassazione ricorda le regole di riparto dell'onere probatorio qualora un soggetto invochi il risarcimento del danno da errore medico in ragione di un rapporto di natura contrattuale

Rapporto Bes: indicatori in calo sul timore per la criminalità

Convegno al Senato per migliorare le leggi

La Camera dei Deputati ha approvato ieri la questione di fiducia posta dal Governo sul Decreto PNRR quater, che sarà approvato definitivamente dal Senato entro il 1 Maggio 2024