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Al via 'I love life', campagna sullo scompenso cardiaco

Cardiologia Redazione DottNet | 25/04/2018 19:54

Colpisce un milione di italiani causando 190 mila ricoveri anno

Poco conosciuto e poco diagnosticato nonostante sia la seconda causa di morte in Italia: è lo scompenso cardiaco, che colpisce quasi un milione di italiani causando circa 190 mila ricoveri l'anno e compromettendo la qualità della vita di coloro che ne sono affetti. Proprio per portare l'attenzione su questa patologia è stata presentata a Milano la campagna 'I love life' dedicata a pazienti e loro familiari, che prevede una serie di attività sul territorio nazionale e il lancio di una pagina Facebook dedicata.  

Lo scompenso è causato dall'incapacità del cuore di assolvere alla funzione contrattile di pompa e quindi di soddisfare il corretto apporto di sangue agli organi. Si sviluppa in genere come conseguenza di un infarto o di un'eccessiva sollecitazione cardiaca dovuta ad ipertensione arteriosa o per una disfunzione valvolare. Il problema è che non sempre mostra sintomi evidenti.    "Il paziente - spiega Michele Senni, Direttore Cardiologia 1 ASST Papa Giovanni XXIII a Bergamo - va incontro a significativo decadimento della qualità della vita trovandosi costretto a dover progressivamente limitare le proprie attività quotidiane fino ad arrivare a dover stare in poltrona o anche a letto. La malattia comporta ripetuti ricoveri che pian piano diventano sempre più frequenti e ravvicinati nel tempo, fino a condurre alla morte che può avvenire anche in maniera improvvisa". E un paziente su 4 muore entro 1 anno dalla diagnosi. 

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La campagna 'I love life' si deve all'iniziativa di Novartis, col patrocinio dell'Associazione Italiana Scompensati Cardiaci (AISC). "Grazie a recenti innovazioni terapeutiche lo scompenso può essere però curato in modo efficace - dice Claudio Rapezzi (Università di Bologna) - con gli ARNI, nuova classe di farmaci in grado di prolungare la durata della vita con valori intorno a un anno e mezzo in un soggetto di 60 anni, ma con punte fino a 2-3 anni in più rispetto alle terapie oggi disponibili".  Protagonista della Campagna è Cino, un cuore stilizzato che accompagnerà le iniziative. Fra le tante, il lancio della pagina facebook https://www.facebook.com/AscoltailTuoBattitoITA/, dove è possibile trovare informazioni sulla patologia e seguire le iniziative della campagna.

I 'Cino Days' saranno una serie di incontri fra medici, pazienti e cittadini. Il primo appuntamento si è già svolto a marzo a Torino e proseguiranno in Sicilia, Campania, Veneto e in Emilia Romagna. In particolare ci saranno tre eventi di sensibilizzazione rivolti al pubblico in programma a Torino il 12 maggio, a Napoli il 16 giugno e a Verona il 29 settembre Giornata Mondiale del Cuore. 

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