Professione
Professione
Canali Minisiti ECM

Aggressioni ai medici, Ordini uniti per azioni eclatanti

Professione Redazione DottNet | 21/05/2018 16:24

L'iniziativa parte dal presidente dell'Ordine dei Medici di Napoli, Silvestro Scotti

 "In settimana avremo un incontro a Roma con tutti i presidenti degli ordini e stiamo ragionando su iniziative eclatanti perché il problema delle aggressioni innanzitutto non è solo napoletano è un problema nazionale che a Napoli sta avendo una diffusione non più sostenibile". Ne ha parlato il presidente dell'Ordine dei Medici di Napoli, Silvestro Scotti, a margine del Giuramento di Ippocrate: una cerimonia che ha registrato un afflusso così alto che sono dovute intervenire anche le forze dell'ordine per regolarne l'accesso. Giorni fa Scotti, in seguito ad un incidente nel quale rimase coinvolto un'ambulanza e che in un primo momento sembrò un'aggressione, disse che Napoli era come la città siriana di Raqqa. "Ho detto che per gli operatori sanitari e per i medici Napoli ha un rischio professionale che potrebbe essere confrontabile di fatto a quello di un territorio di guerra oltretutto non convenzionale perché nei territori di guerra convenzionali le ambulanze si rispettano", ha sottolineato.

pubblicità

Ieri, a Napoli, si è contata l'aggressione numero 34 ai danni di operatori sanitari. "Noi l'allarme lo abbiamo lanciato, forse lo abbiamo lanciato attraverso un meccanismo provocatorio che qualcuno legittimamente ha ritenuto eccessivo - ha aggiunto - adesso io aspetto, aspetto che le istituzioni facciano il loro dovere, diano le risposte. Noi aspettiamo". L'incontro, a Roma, tra i presidenti di tutti gli ordini serve in fondo anche a questo, "vogliamo unire le voci per alzare le voci". "Aspettiamo che ci sia un governo con il quale avere una interlocuzione e si facciano leggi di urgenza - dice ancora Scotti - Su Napoli rimane una valutazione da fare che a questo punto non voglio neanche fare io. Se però una numerosità di aggressioni diventa attenzionata quando c'è un incidente, solo perché il presidente dell'ordine fa una dichiarazione sopra le righe la domanda non se la deve fare il presidente dell'ordine ma qualcun altro".

Commenti

Rispondi

I Correlati

“La Federazione è impegnata in questo senso a dare indicazioni ben precise ai propri iscritti, ai medici, per un uso assolutamente appropriato di questa sostanza che è un presidio fondamentale per la cura del dolore”

Lo comunica Federfarma in una circolare rivolta alle oltre 18mila Farmacie aderenti, che è stata condivisa anche con la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, la Fnomceo

Bene la Legge di delegazione europea nella parte in cui recepisce la nuova direttiva sulla tutela dei lavoratori contro i rischi da esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni

Anelli: “Condividiamo l’idea di modificare il meccanismo dei test di accesso e quella di attingere le domande da una banca dati pubblica"

Ti potrebbero interessare

La Camera dei Deputati ha approvato ieri la questione di fiducia posta dal Governo sul Decreto PNRR quater, che sarà approvato definitivamente dal Senato entro il 1 Maggio 2024

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 13/E del 4 marzo 2024, ha fornito una serie di chiarimenti sul termine di presentazione, da parte dei sostituti d’imposta, delle Certificazioni Uniche

La sentenza ha confermato la sussistenza del nesso di causalità tra i farmaci somministrati dall’imputato e le lesioni subite dalla paziente

Gli ospedali potranno aumentare i dipendenti. Salta anche il tetto per il tempo determinato, più facile l'ingresso per gli specializzandi