Il pericolo sale in condizioni di carenza di questa molecola
La vitamina D potrebbe aiutare la prevenzione del cancro del seno. Lo suggerisce uno studio coordinato da esperti della University of California San Diego School of Medicine e pubblicato sulla rivista PLOS ONE. Lo studio ha coinvolto due campioni di donne di età media 55 anni, 3.325 e poi 1.713 donne tutte sane all'inizio dello studio e monitorate per una media di 4 anni. Nel corso del periodo di osservazione sono stati diagnosticati 77 casi di tumore al seno. Gli esperti avevano misurato i livelli di vitamina D nel sangue delle partecipanti all'inizio dello studio.
È emerso che coloro che presentavano concentrazioni di vitamina D pari o superiori a 60 nanogrammi per millimetro di sangue avevano un quinto del rischio di ammalarsi di tumore rispetto alle donne che avevano concentrazioni di vitamina D inferiori a 20 nanogrammi/millilitro. A concentrazioni crescenti di vitamina D, il rischio di tumore si riduce progressivamente. Sebbene non sufficiente a dimostrare una relazione di causa-effetto tra carenza di vitamina D e rischio cancro, lo studio non è il primo a legare la vitamina D alla prevenzione dei tumori; è solo di alcuni giorni fa, ad esempio, la notizia che concentrazioni elevate di questa vitamina si associano a rischio ridotto di cancro del colon.
fonte: plos one
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