Canali Minisiti ECM

Da settembre lezioni di primo soccorso in tutte le scuole

Sanità pubblica Redazione DottNet | 21/06/2018 14:34

Sperimentazione conclusa: i bambini e i ragazzi diventano come piccoli medici

La rivoluzione è alle porte. Con l'apertura del nuovo anno scolastico, in tutti gli istituti italiani, dalle materne alle superiori, arriverà l'insegnamento del Primo Soccorso. Conclusa pochi giorni fa la sperimentazione nazionale, i risultati parlano di "una grande operazione culturale, che vede l'Italia ai primi posti nel mondo e maglia rosa per l'iniziativa che ha riguardato le lezioni ai bambini dell'asilo", commenta Mario Balzanelli, presidente del Sis 118, a cui il Miur ha affidato l'organizzazione.

I percorsi didattici, previsti dalla legge sulla Buona Scuola, ha coinvolto 4500 studenti, dalla scuola dell'infanzia alla secondaria di secondo grado, e si sono tenuti nelle province di Taranto, Vibo Valentia, Sassari, Salerno, Campobasso, Latina, Pistoia, Perugia, Macerata, Savona, Sondrio, Padova, Trieste. Le lezioni, ha riferito Balzanelli, hanno suscitato consenso ed entusiasmo da parte di bambini e ragazzi, sono state effettuate con l'impiego del materiale didattico originale e in maniera conforme alle linee guida internazionali. Nonostante, sottolinea, "i 13 Sistemi 118 provinciali designati dal Miur abbiano gravissime lacune nelle piante organiche, nel progetto sono stati coinvolti a titolo gratuito gli istruttori sanitari più esperti, medici ed infermieri. Importante in contributo fornito dagli autisti-soccorritori".

pubblicità

Tra l'altro, a seconda dell'età degli alunni, sono stati usati slides, filmati, cartoni animati, filastrocche e giochi, appositamente preparati dalla Società Italiana Sistema 118. Alle materne i piccoli hanno imparato a riconoscere i pericoli importanti per se stessi, la relazione di aiuto all'adulto, la chiamata al 118. I bambini delle elementari a fine corso sono stati in grado di riconoscere un arresto cardiaco e di fare il massaggio, di intervenire per togliere un corpo estraneo dalle vie aeree. I ragazzi delle medie sono diventati capaci di praticare la respirazione artificiale, fermare un'emorragia, intervenire su ustioni e fare il massaggio cardiaco.

Agli studenti delle scuole superiori sono stati insegnati l'uso del defibrillatore nell'adulto e in età pediatrica, le manovre importanti per l'apertura delle vie aeree, medicare ferite, stabilizzare il collo, immobilizzare gli arti. "Con questo progetto sulle manovre salvavita insegnate ai giovani - commenta Balzanelli - saranno formati 5 milioni di studenti e 800 mila tra professori e personale Ata. Ogni anno con la Maturità usciranno dalle scuole 500 mila giovani in grado di usare un defibrillatore e con un certificato Blsd". Le slides usate per il corso saranno messe a disposizione di tutti i cittadini, gratuitamente, sul sito del Sis 118, che già le ha regalate al Miur.

Commenti

I Correlati

Studio Usa, manca il supporto alla genitorialità

Anelli (Fnomceo) : "Nettamente contrari all'eliminazione del numero chiuso". Di Silverio (Anaao): "E' una soluzione miope e sintomo di assoluta mancanza di una visione futura. Chiederemo un incontro al Ministro Bernini"

Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”

Di Silverio (Anaao): "defiscalizzare parte dello stipendio come fatto per i privati per rendere più appetibile la professione del dipendente gravata oggi dal 43% di aliquota fiscale". Onotri (Smi): "Invertire il definanziamento pubblico alla sanità"

Ti potrebbero interessare

Anche un sms per ricordare che possono accedere ad un controllo

I progetti vincitori, selezionati da una giuria tecnica e tramite voto popolare sono stati annunciati durante il 24o Convegno Nazionale Conacuore

Agenas, +6% sul 2022. Il 68% Codici bianchi e verdi

I professionisti sanitari che prendono in cura un assistito − sia nell'ambito del SSN, sia al di fuori − possono accedere ai dati e ai documenti presenti nel FSE solo se l'assistito ha preventivamente espresso il proprio consenso alla consultazione

Ultime News

Il professionista ha la possibilità di confrontare i dati in suo possesso con quelli acquisiti dall’Agenzia delle Entrate, visionando la propria dichiarazione precompilata, che sarà disponibile a partire dal prossimo 30 aprile

"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"

Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"

L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto