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Una fiera a ingresso gratuito per ‘contagiare’ con la salute

Nutrizione Redazione DottNet | 20/09/2018 17:36

Intervista a Gagliardi, GM Formedica, e Priore, CEO Formedica.

 Intervista a Rosario Gagliardi -Fondatore e General Manager di Formedica, Docente Master MIAS Sapienza Università̀ di Roma - e Susanna Priore - CEO Formedica, Responsabile nazionale "progetto Provider ECM Federcongressi & Fism - .

Qual è il razionale e quali gli obiettivi alla base di ExpoSalus and Nutrition? In che modo questa fiera vuole capovolgere la piramide organizzativa della salute?

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Il razionale di ExpoSalus and Nutrition potrebbe essere sintetizzato in una semplice ed ambiziosa provocazione: “la salute può essere contagiosa?” Nel tentativo di voler realizzare questo “contagio”, è fondamentale coinvolgere, in un processo sinergico e virtuoso, tutti gli attori della filiera della salute, ma è strategicamente vincente capovolgere la piramide organizzativa della salute stessa. Questo significa fissare i principi organizzativi e strategici partendo dai bisogni dei pazienti e dalle esigenze dei cittadini. Se la salute è un bene, un valore per la comunità, allora è proprio dai pazienti/cittadini che bisogna partire. Soprattutto tenendo conto che oggi le organizzazioni di cittadini e di pazienti non sono più semplici portatori di istanze, ma vere fonti di informazioni, stimoli, proposte, progetti e spesso di soluzioni.

Quindi è da loro che bisogna partire per avviare il “contagio”. L’innovativa struttura di ExpoSalus and Nutrition si muoverà su un doppio binario, coinvolgendo da una parte i cittadini/pazienti e dall’altra gli ‘addetti ai lavori’ della salute. Ci può spiegare come?

ExpoSalus and Nutrition si svolgerà preso la Fiera di Roma, che offre eccellenti soluzioni logistiche ed organizzative, quindi sarà possibile sviluppare i due livelli comunicazionali utilizzando i diversi padiglioni a disposizione. Nel Padiglione 10 si svolgeranno tutte le attività relative agli aspetti medico-scientifici, attraverso convegni, simposi, workshop, letture magistrali, realizzate da società scientifiche e relative a specifici argomenti riferiti alle quattro prospettive. Sarà uno straordinario momento di confronto, di dibattito e di formazione. Tutti i partecipanti potranno usufruire di un voucher col quale poter accedere, anche successivamente all’evento, ad una piattaforma e-learning per una formazione a distanza che gli consentirà di ottenere 50 crediti formativi. Tutti gli operatori sanitari potranno accedere anche agli spazi dedicati ai pazienti/cittadini. Nei Padiglioni 7/9 si svolgeranno tutte quelle attività espositive, educazionali, dimostrative e formative che coinvolgeranno i pazienti/cittadini in un “viaggio attraverso la salute” tra presente e futuro. I visitatori verranno a contatto con i vari aspetti della salute, assistendo anche a rappresentazioni presso il “teatro della salute” dove verrà messo in scena, con diverse iniziative, il paradigma della nutrizione sana. Ci saranno una serie di momenti educazionali che consentiranno ai cittadini/pazienti di conoscere elementi fondamentali per gestire in autonomia ed anche in alleanza con il medico il proprio benessere e la propria salute. Si potranno provare i wearables (dispositivi indossabili che rilevano parametri vitali in tempo reale); ci saranno postazioni di organizzazioni sanitarie, laboratori, associazioni di pazienti e di cittadini che offriranno consulti, visite e test diagnostici a tutti i visitatori; si distribuirà salute con la speranza che si diffonda il contagio. È bene sottolineare che l’ingresso alla fiera per i cittadini sarà totalmente gratuito.

Perché è importante, in termini di sostenibilità del Sistema Salute, che il cittadino/paziente sia sempre più informato e consapevole su prevenzione, buone pratiche e innovazione?

La questione della sostenibilità è molto sentita dalle istituzioni sia pubbliche che private. Da tempo viene vissuto come un problema molto serio con il quale fare i conti, nel vero senso della parola. Sostenere un sistema che, sia pure con le dovute discrepanze tra nord e sud, risulta il terzo nel mondo significa, in Italia, in questo preciso frangente politico-economico, fare miracoli. Noi con ExpoSalus and Nutrition vogliamo aggiungere una leva in più a favore della sostenibilità. Vogliamo trasferire ai cittadini/pazienti tutta una serie di informazioni, di conoscenze e comportamenti, che elevino il livello di responsabilità e di consapevolezza, verso i principi di prevenzione e cura della propria salute. Pensiamo agli accessi impropri al pronto soccorso non mediati dai medici, oppure alla scarsa osservanza di banali norme igieniche: ma molti altri esempi potrebbero essere fatti per dimostrare che è possibile fare qualcosa di importante per la sostenibilità del sistema salute, coinvolgendo in primis pazienti e cittadini.

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