Canali Minisiti ECM

Avelumab contro il Carcinoma a cellule di Merkel

Farmaci Redazione DottNet | 17/10/2018 14:03

Per la nuova terapia l'Aifa ammette la rimborsabilità del farmaco immunoterapico

Un raro e aggressivo tumore della pelle, il Carcinoma a cellule di Merkel (Mcc), oggi ha una sua terapia. Ad annunciarlo sono le società farmaceutiche Merck e Pfizer, che hanno sviluppato insieme l'avelumab, un anticorpo monoclonale. Il farmaco è stato ammesso alla rimborsabilità dall'Agenzia italiana del farmaco per il trattamento del carcinoma allo stadio metastatico.  Trenta volte più rara del melanoma, questa patologia risulta fatale in circa 1 paziente su 3. Ogni anno in Europa si registrano 2.500 nuovi casi, il 5-12% dei quali sviluppa una malattia metastatica. L'Italia è il terzo Paese europeo (dopo Germania e Regno Unito) ad avere l'avelumab come prima immunoterapia approvata per questo tumore della cute

pubblicità

Il carcinoma a cellule di Merkel colpisce solitamente maschi con più di 50 anni. Si manifesta con un nodulo cutaneo indolore di colore rosa, rosso o bluastro, generalmente nelle zone cronicamente esposte al sole come viso, collo, braccia e gambe. "Il Carcinoma a cellule di Merkel è un tumore aggressivo che cresce a velocità esponenziale - ha sottolineato Paolo Ascierto, direttore dell'Unità di oncologia melanoma e immunoterapia oncologica dell'Istituto Nazionale Tumori Fondazione G. Pascale di Napoli -. Circa la metà di tutti i pazienti sperimenterà purtroppo una recidiva e oltre il 30% alla fine svilupperà la malattia metastatica. Fino a ieri l'unica opzione terapeutica per il Mcc metastatico era la chemioterapia, con una prognosi il più delle volte sfavorevole". 

Commenti

I Correlati

A ricevere il prestigioso premio il biotecnologo Domenico Mallardo. La premiazione l’altro giorno a Roma, al Campidoglio. Premiati anche enti, associazioni e imprese che promuovono la salute

"Risultati ci saranno anche per cancro al polmone e al seno"

Sin dal momento della diagnosi di neoplasia, la presa in carico nutrizionale rappresenta uno degli snodi cruciali del percorso di cura: più di un paziente su due (51%), alla prima visita oncologica, riporta infatti dei deficit nutrizionali e quasi un

Pembrolizumab riduce la mortalità del 38% rispetto al placebo

Ti potrebbero interessare

Il chatbot generativo potrebbe migliorare i servizi di assistenza sanitaria geriatrica contribuendo al processo decisionale associato alla politerapia

Pembrolizumab riduce la mortalità del 38% rispetto al placebo

Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association che sottolinea l'amara scoperta

La revisione è iniziata nel luglio 2023, a seguito di segnalazioni di casi di pensieri suicidari e pensieri di autolesionismo da parte di persone che utilizzavano medicinali a base di liraglutide e semaglutide

Ultime News

Anche un sms per ricordare che possono accedere ad un controllo

I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000

La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e

Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San