Ema mette sotto sorveglianza prodotti con altri quattro principi attivi
L'Europa mette sorveglianza non solo il valsartan, ma anche altri principi attivi della stessa categoria farmaceutica dei sartani, usati per trattare l'ipertensione e l'insufficienza cardiaca, e cioè candesartan, irbesartan, losartan e olmesartan. Lo ha deciso l'Agenzia europea del farmaco (Ema), dopo aver riscontrato la presenza di impurità potenzialmente cancerogene prima nel valsartan prodotto da due aziende farmaceutiche cinesi, e poi di due aziende indiane. Il primo caso era scattato a luglio, quando le autorità europee avevano disposto il ritiro di diversi lotti di valsartan della Zheijiang Huahai.
L'azienda è stata posta sotto stretta sorveglianza dopo le numerose lacune riscontrate nel sito di Chuannan in Cina, che hanno portato al divieto di usare all'interno dell'Unione europea i suoi farmaci a base di valsartan. Ciò significa che sarà controllata con più attenzione anche la produzione di altri suoi principi attivi. Dopo la presenza di impurità nel valsartan dell'azienda cinese a luglio, l'Ue ha deciso una revisione di tutti farmaci con questo principio attivo, trovando così, a bassi livelli, delle impurità nel losartan di un'azienda indiana, la Hetero Labs, e poi nell'irbesartan dell'Aurobindo Pharma, sempre indiana, le cui vendite sono state sospese in Europa dallo scorso 8 ottobre. Le autorità nazionali dei vari paesi europei stanno valutando anche se richiamare tutti i farmaci con irbesartan della Aurobindo Pharma come misura precauzionale.
Pembrolizumab riduce la mortalità del 38% rispetto al placebo
Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association che sottolinea l'amara scoperta
La revisione è iniziata nel luglio 2023, a seguito di segnalazioni di casi di pensieri suicidari e pensieri di autolesionismo da parte di persone che utilizzavano medicinali a base di liraglutide e semaglutide
Lo rnivela un team multidisciplinare composto da immunologi e otorini dell'Ospedale Careggi di Firenze
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