Un antibiotico usato negli anni '70 contro l'acne si e' rivelato efficace anche contro il virus Hiv. Lo afferma uno studio condotto dalla Johns Hopkins University School of Medicine di Baltimora e pubblicato sul Journal of Infectious Diseases da cui emerge che la minociclina sortirebbe effetti anti-infiammatori sui linfociti T, riducendo la capacità del virus di uscire dalle cellule infette del sistema immunitario e inibendo, quindi, la proliferazione dell`Hiv. Come spiega Janice Clements, vice preside della facoltà e docente di Patobiologia molecolare e comparata presso la Johns Hopkins University School of Medicine, "la minociclina riduce la capacità delle cellule T infette di attivarsi e di far proliferare il virus, due passaggi fondamentali per il passaggio dall`Hiv all`Aids conclamato".
Se utilizzato in combinazione con un cocktail di farmaci conosciuto come HAART (Highly Active Antiretroviral Therapy), la minociclina aiuterebbe quindi il sistema immunitario a sviluppare più resistenza al virus. Mentre i farmaci antiretrovirali usati nella terapia cercano di prendere di mira il virus, cercando di contenerne al replicazione, la minociclina potenzia le difese delle cellule T del sistema immunitario, principali obiettivi dell`infezione da Hiv.
Non esiste una terapia in grado di eliminare il virus Hiv: una volta che ha "colonizzato" i linfociti T, infatti, il virus rimane nascosto nella memoria delle cellule del sistema immunitario, pronto a "riattivarsi". La terapia antiretrovirale HAART, assunta giornalmente, protegge le persone affette dall`Hiv dall`insorgenza dell`Aids, "ma non è una cura", spiegano i ricercatori: serve a mantenere l`infezione da Hiv ai minimi minimi livelli. Se la terapia viene interrotta o viene saltata una dose, il virus può "riattivarsi" e venire fuori dai linfociti T, cominciando di nuovo a replicarsi e a diffondersi.
Fonte: eukra
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti