In un caso su due la depressione non viene riconosciuta nè curata, nonostante sia al secondo posto fra tutte le malattie in termini di carico di sofferenza e disabilità nei Paesi industrializzati.
Le mancate diagnosi di questo disturbo, che in Italia riguarda attualmente l'1,5% della popolazione adulta, sono tra le lacune che restano da colmare nell'assistenza psichiatrica a 30 anni dalla legge 180. Alle conseguenze della legge voluta dallo psichiatra Franco Basaglia è dedicato il convegno organizzato a Roma dall'Istituto Superiore di Sanità (Iss). Con la depressione, l'ansia gioca la parte del leone fra i disturbi psichiatrici più diffusi. Si stima che riguardi attualmente il 2,2% degli adulti (le donne sono quattro volte più colpite degli uomini).
Medici e infermieri, su tutti, presentano un allarmante tasso di suicidio che corrisponde a 21 ogni 100mila abitanti, rispetto alla popolazione “normale”
"I bambini e le bambine che utilizzano strumenti tecnologici e interagiscono con gli schermi subiscono due danni: uno diretto, legato alla dipendenza e l'altro indiretto, perché l'interazione con gli schermi impedisce di vivere nella vita reale"
Rigon, "serve un tavolo nazionale per interventi di prevenzione"
Cambiato il loro modo di percepire il mondo e la società. Nuovi studi dimostrano modifiche anche a livello cerebrale
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