Canali Minisiti ECM

Una app per dare aiuto e informazioni su anoressia e bulimia

Sanità pubblica Redazione DottNet | 02/08/2017 15:34

Bergamo, gli utenti restano in contatto diretto con i medici della struttura specializzata

Aiuta con supporti e informazioni chi soffre di anoressia e bulimia, o i loro familiari, mettendoli in contatto con i medici specializzati: è Sc(Hi)acciaDCA, la app sviluppata dal Centro per la diagnosi e la cura dei disturbi del comportamento alimentare della Casa di Cura Palazzolo di Bergamo. Buono il riscontro avuto finora: in 8 mesi di attività è stata scaricata più di 2.600 volte, 607 utenti si sono registrati, 471 messaggi sono arrivati via chat e 195 persone sono state raggiunte. Il 92,32% degli utenti sono donne e nel 94,36% dei casi ad usare la chat sono state le persone direttamente interessate, che hanno chiesto aiuto per risolvere il proprio personale disturbo.

pubblicità

Ma c'è anche chi ha chiesto aiuto per altre persone, come madri (spesso per le figlie), amiche o amici, sorelle e nipoti. Tre gli strumenti offerti dalla app: i test, il diario personale, usato in forma privata, e la chat, tramite cui gli esperti hanno risposto a dubbi alimentari, talvolta dettati da pregiudizi, a richieste d'informazioni (sull'accesso al servizio, sui diversi servizi e percorsi disponibili), dato sostegno e orientamento a problemi di tipo alimentare. La app, commenta la struttura in una nota, "si è mostrata un ottimo canale per raggiungere gli adolescenti, sempre più spesso vittime di questi disturbi, e le loro famiglie".

Commenti

I Correlati

E' il fenomeno della cosiddetta 'thininspiration', cioè l'auto-incoraggiamento alla magrezza assoluta con la complicità di migliaia di utenti che con like e commenti stimolano a proseguire la privazione del cibo

Dalla Ragione: "Nel 2022 in Italia sono morte 3.200 persone per complicanze mediche legate alla malnutrizione, con un'età media di 25 anni"

Lo rivela uno studio pubblicato su Nature Microbiology condotto presso l'Università di Copenaghen

Studio pilota, la terapia potrebbe diventare nuova strategia contro il disturbo

Ti potrebbero interessare

l’Iss è stato sempre in prima linea: dalle epidemie-pandemie influenzali come l’asiatica a fine anni ’50 o la pandemia del ’68 nata a Hong Kong, passando attraverso il colera a Napoli, l’Aids, la Sars, Ebola, sino alla recente pandemia di Covid

Chiusi il 9% in 10 anni. Fra il 2019 e il 2022, 11.000 clinici hanno scelto di lasciare le strutture pubbliche e l’esodo continua inesorabilmente

Non passa giorno senza che venga pubblicato uno studio scientifico sui danni che le microplastiche provocano a diversi organi e tessuti, oltre che all’ambiente

Rapporto Bes: indicatori in calo sul timore per la criminalità

Ultime News

La medicina oculistica offre soluzioni sempre più raffinate: cristallini che, oltre a eliminare “l’appannamento” ridanno una vista normale, terapie efficaci per le patologie della terza età

Il 30–35% dei ragazzi di età inferiore ai 14 anni sia miope, in pratica uno su tre

Dall’analisi della retina l’AI può già individuare, come un esperto specialista, glaucoma, retinopatia diabetica, degenerazione maculare, retinopatia del prematuro

Il timore è che il virus si adatti e avvii il contagio interumano