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Alzheimer: scoperto un anticorpo che rimuove le placche nel cervello

Neurologia Redazione DottNet | 27/03/2018 19:19

Si tratta dell'anticorpo (l'Hae-4) che non solo colpisce la proteina Apoe delle placche amiloidi ma la spazza via

E' stato scoperto un anticorpo che fa sparire le placche amiloidi che causano l'Alzheimer. Molto prima che le persone inizino a mostrare i sintomi caratteristici della malattia, infatti, queste placche iniziano a formarsi nel cervello, danneggiando le cellule vicine. I ricercatori della Scuola di medicina dell'Università di Washington hanno scoperto un anticorpo (l'Hae-4) che non solo colpisce la proteina Apoe delle placche amiloidi ma la spazza via. I risultati del loro lavoro (effettuato per ora sui topi) sono stati pubblicati sul Journal of Clinical Investigation. Spiegano gli studiosi come molte persone accumulino il maggior costituente delle placche (chiamato beta-amiloide) per molti anni e il cervello non riesca a liberarsene.

Rimuovendo le placche, con una diagnosi precoce, potrebbe essere possibile fermare tutti quei cambiamenti nel cervello che portano al calo della memoria, alla confusione e al declino cognitivo. I ricercatori hanno notato come l'anticorpo Hae-4 colpisca direttamente l'Apoe riducendo così il danno causato causato dalle placche amiloidi. Inoltre, grazie alla sperimentazione è stato scoperto come l'Hae-4 non ha avuto alcun effetto sui livelli di Apoe che sono invece presenti nel sangue.  Questa proteina, infatti, svolge un ruolo importante nel trasporto di grassi e colesterolo nel corpo, quindi rimuoverlo dal flusso sanguigno potrebbe portare a effetti collaterali indesiderati. Questa selezione è giustificata dagli studiosi perché la proteina Apoe presenti nelle placche ha una struttura diversa rispetto a quella presente nel plasma. 

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fonte: Journal of Clinical Investigation

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