Professione
Professione
Canali Minisiti ECM

Da oggi la compilazione assistita del 730: modifiche fino al 23 luglio

Professione Redazione DottNet | 06/05/2018 18:51

E' possibile inserire nuove spese e modificare, integrare o non utilizzare i dati degli oneri comunicati dai soggetti terzi

Al via la compilazione assistita del modello 730: da oggi 7 maggio è possibile inserire nuovi documenti di spesa tenendo comunque al riparo da eventuali controlli documentali i dati che non vengono modificati. "Fino al 23 luglio - ricorda l'Agenzia delle Entrate - è possibile accettare, modificare e inviare il 730, che consente di ricevere i rimborsi direttamente in busta paga o con la pensione. Inoltre può essere modificato anche il modello Redditi, ma potrà essere trasmesso dal 10 maggio al 31 ottobre". L'Agenzia delle Entrate ha predisposto circa 20 milioni di modelli 730 e 10 milioni di modelli Redditi.

Dunque chi presenta la dichiarazione precompilata direttamente all’Agenzia delle Entrate potrà, in alternativa alla tradizionale funzionalità di modifica, compilare in modo "assistito" i dati relativi agli oneri detraibili e deducibili da indicare nelle sezioni I e II del quadro E. In particolare, il contribuente che intende modificare la propria dichiarazione 730  potrà

pubblicità

  • inserire nuove spese  (ad esempio uno scontrino della farmacia non pervenuto nella banca dati del Sistema Tessera Sanitaria)
  • modificare, integrare o non utilizzare i dati degli oneri comunicati dai soggetti terzi.

In questo caso eventuali controlli documentali dell’Agenzia riguarderanno esclusivamente i dati aggiunti o rettificati dal contribuente nella fase di compilazione assistita, senza che venga effettuato il controllo sui dati relativi agli oneri indicati nella dichiarazione precompilata che non sono stati modificati.

Sono state oltre 455.000 le richieste di "rottamazione delle cartelle" arrivate all'Agenzia delle entrate mentre mancano meno di due settimane al termine (15 maggio) per l'adesione alla definizione agevolata. L'Agenzia delle Entrate ha diffuso oggi i dati sulle richieste arrivate fino al 26 aprile per la procedura che consente di estinguere i debiti iscritti a ruolo attraverso il versamento delle somme dovute senza pagare le sanzioni e gli interessi di mora, sottolineando che la metà delle richieste è arrivata attraverso i servizi digitali e la posta elettronica certificata. A chiedere di poter accedere alla definizione agevolata sono stati soprattutto i contribuenti del Lazio (circa 77.000 domande), della Lombardia (circa 58.000 domande) e della Campania (quasi 47.000). Se si guarda alle città metropolitane la classifica è guidata da Roma (57.924 domande), Milano (26.977) e Napoli (oltre 24.300).

Il provvedimento interessa i contribuenti con debiti affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017. La definizione agevolata non può essere presentata di nuovo per i debiti interessati dalla precedente richiesta di rottamazione delle cartelle per i quali non si siano pagate le somme dovute entro le scadenze. Possono invece presentare domanda i contribuenti che non sono stati ammessi alla precedente definizione agevolata esclusivamente perché al 24 ottobre 2016 avevano un piano di rateizzazione in essere con l'agente della riscossione e non erano in regola con i pagamenti delle rate in scadenza entro il 31 dicembre 2016. L'Agenzia delle Entrate ha diffuso oggi anche i dati sugli accessi per la dichiarazione dei redditi precompilata spiegando che si è già raggiunta quota 1,8 milioni con un aumento del 32% sullo scorso anno.

Commenti

I Correlati

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 13/E del 4 marzo 2024, ha fornito una serie di chiarimenti sul termine di presentazione, da parte dei sostituti d’imposta, delle Certificazioni Uniche

Fisco, è l'ora della certificazione unica

Previdenza | Redazione DottNet | 14/04/2024 18:27

La Fondazione Enpam ha proceduto alla pubblicazione delle Certificazioni Uniche, modello sintetico, documento indispensabile per la presentazione della dichiarazione dei redditi, all’interno dell’area riservata degli iscritti e dei pensionati

Che cosa succede se il destinatario della fattura non è il paziente. Le novità per i forfettari

Unimpresa, dal nuovo taglio dell'Irpef annunciata dal Governo ne beneficeranno solo il 5% dei contribuenti: i calcoli

Ti potrebbero interessare

Il punteggio medio (in una scala da 0 a 10) per i medici è passato da 7,3 nel 2021 a 6,9 nel 2023 e, analogamente, per il personale sanitario non medico da 7,2 a 6,8

La Camera dei Deputati ha approvato ieri la questione di fiducia posta dal Governo sul Decreto PNRR quater, che sarà approvato definitivamente dal Senato entro il 1 Maggio 2024

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 13/E del 4 marzo 2024, ha fornito una serie di chiarimenti sul termine di presentazione, da parte dei sostituti d’imposta, delle Certificazioni Uniche

La sentenza ha confermato la sussistenza del nesso di causalità tra i farmaci somministrati dall’imputato e le lesioni subite dalla paziente