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Sclerosi multipla, Iss e pazienti sono al lavoro sul registro

Neurologia Redazione DottNet | 12/06/2018 15:14

Ricciardi: è una malattia complessa, la partnership è fondamentale

L'Istituto Superiore di Sanità e l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla stanno lavorando al registro nazionale dei pazienti con la malattia. Lo ha affermato il presidente Walter Ricciardi nel corso dell'evento organizzato all'Iss a conclusione dei festeggiamenti per i 50 anni di Aism.   L'Istituto, ha ricordato Ricciardi, è stato protagonista del primo progetto pubblico nazionale di ricerca sulla malattia nel 1995, con un finanziamento di 8 miliardi di lire. "La ricerca ha mostrato da tempo come la sclerosi multipla sia una malattia complessa cui contribuiscono sia fattori genetici che ambientali - ha spiegato -. Oggi è fondamentale la partnership tra tutti gli attori in campo, dai pazienti ai ricercatori alle aziende che producono innovazione. Noi e l'Aism stiamo ragionando su diverse cose, a partire dal registro nazionale dei pazienti".

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Durante la festa, nel giardino dell'Iss, undici stand hanno dato informazioni sui corretti stili di vita, nutrizione, vitamina D, fumo, riabilitazione e attività fisica adattata.  "Servono partner nella ricerca per avvicinarci più velocemente alla scoperta della causa e della cura della Sclerosi Multipla - ha affermato Mario Alberto Battaglia, presidente della Fondazione dell'Aism -. L'Iss è stato un valido alleato in un periodo in cui della sm non si sapeva nulla. Oggi chi ha la malattia può guardare al futuro con più ottimismo per le nuove terapie e per la riabilitazione, sa che non vedrà le disabilità che vedeva nei libri. La ricerca ha fatto molto ma ci sono ancora molte cose da fare per cambiare la qualità della vita delle persone".
  

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