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Università Cattolica, arriva a Roma il corso di laurea in Farmacia

Farmacia Redazione DottNet | 30/06/2018 19:28

Tre i profili. Iscrizioni fino al 31 agosto

Al via da questo anno accademico (2018/2019), nella sede di Roma dell'Università Cattolica, il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia. Si tratta di un nuovo percorso formativo che arricchisce l'offerta della Facoltà di Medicina e chirurgia 'A. Gemelli' e che si propone di formare una figura professionale di farmacista che si integri nella rete sanitaria sul territorio. Tre sono i profili caratterizzanti il nuovo piano di studi: management e marketing, dispositivi medico-diagnostici e percorsi assistenziali e del benessere.   I posti disponibili al primo anno di corso sono 100 cui si accede mediante concorso. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 31 agosto 2018 attraverso la procedura di iscrizione on line mediante il sito istituzionale dell'Università (www.rm.unicatt.it). L'esame di ammissione consiste in una prova scritta di cento domande a risposta multipla sui vari argomenti.

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Si svolgerà in unica data l'11 settembre 2018 presso la sede di Roma dell'Ateneo. L'offerta formativa, che prevede un core curriculum di insegnamenti riconosciuti ai fini dell'accreditamento EU, che si articola negli insegnamenti di base della fisica, della chimica e della biologia, non trascura i settori più innovativi biotecnologici, farmacologici, chimici e tecnici applicati alla farmaceutica. Il carattere innovativo del Corso di Laurea in Farmacia dell'Università Cattolica, sottolinea l'Ateneo, "è rappresentato dalla spiccata attenzione verso la Farmacia dei servizi assistenziali. Con il conseguimento della laurea magistrale e l'abilitazione professionale il laureato in Farmacia può accedere a numerosi sbocchi professionali. Può diventare un responsabile dei presidi medici e chirurgici o un informatore scientifico. Può fornire consulenza nella scelta del farmaco corretto e occuparsi di farmacovigilanza. Può inoltre ricoprire posizioni di responsabilità in ambito industriale in diversi ambiti: settore ricerca e sviluppo, controllo di qualità, marketing, regolatorio (brevetti) e Clinical Monitor, distribuzione, settore diagnostico.

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