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I sindacati chiedono un incontro col Ministro per riformare Ssn

Sindacato Redazione DottNet | 02/07/2018 14:48

Per la Cgil, Cisl e Uil, la sanità dev'essere una priorità nell'agenda del Governo

 Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un incontro al Ministro della Salute Giulia Grillo per avviare "un confronto mirato al rafforzamento e al rilancio del Ssn universale, equo e solidale". Le tre confederazioni lo annunciano in una nota unitaria a firma dei segretari confederali Rossana Dettori (Cgil), Ignazio Ganga (Cisl) e Silvana Roseto (Uil).  "Il Servizio sanitario nazionale - spiegano - in questi anni è stato colpito da pesanti tagli che hanno ritardato la sua necessaria riorganizzazione, aggravando le disuguaglianze sociali e i divari territoriali nell'accesso ai Livelli Essenziali di Assistenza, o non permettendo l'attuazione dei nuovi LEA".

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"Dagli ultimi dati pubblicati in una recente ricerca - sottolineano - emerge una preoccupante crescita della spesa privata a carico dei cittadini o, peggio, della rinuncia alle cure. Situazione dovuta a precisi ostacoli nell'accesso alle prestazioni, che vanno rimossi, a partire dalle liste di attesa e dal superticket". Le rappresentanze sindacali si dicono convinte che per una 'vera' riqualificazione del Ssn, sia necessario assicurare un finanziamento adeguato e procedere ad una riconversione appropriata della spesa verso l'effettiva domanda di salute e di cure di fronte alle trasformazioni demografiche, epidemiologiche e sociali. "L'assistenza sanitaria territoriale, oggi inadeguata a dare risposte al bisogno di salute della fascia più debole di popolazione composta da anziani e disabili, deve diventare il pilastro portante all'interno della riorganizzazione dei servizi sanitari", concludono Dettori, Ganga e Roseto.

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