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Bambino Gesù, in crescita le prestazioni e i ricoveri

Sanità pubblica Redazione DottNet | 11/07/2018 14:38

Oltre 28mila ricoveri, 321 trapianti e 13mila pazienti rari

Quasi 2 milioni di prestazioni ambulatoriali (+12% rispetto all'anno precedente, +60% rispetto a 5 anni prima), e oltre 28mila ricoveri (+5% rispetto allo scorso anno), 321 trapianti di organi e tessuti e più di 13mila pazienti "rari". Cresce l'attività clinica dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e cresce anche la produzione scientifica, raggiungendo 663 pubblicazioni. L'Ospedale della Santa Sede anticipa i risultati dell'Attività sanitaria e scientifica del 2017 che saranno presentati questo pomeriggio insieme con i numeri del Bilancio Sociale.   Per quanto riguarda l'accoglienza, state 3.500 le famiglie ospitate in accoglienza alloggiativa, 2.000 quelle seguite dai servizi sociali, quasi 200 ogni giorno le stanze messe a disposizione gratuitamente per i familiari dei piccoli pazienti che vengono da fuori Roma. Nel 2017 sono state assicurate 89.537 notti a 3.520 famiglie.

L'Ospedale ha sostenuto complessivamente 313 milioni di euro di costi a fronte di 322 milioni di ricavi, registrando un margine operativo lordo con segno positivo (il risultato netto è negativo per circa 10 milioni).   Per quanto riguarda le fonti di finanziamento, 214 milioni di euro sono stati i ricavi per le prestazioni sanitarie, 43,5 milioni il contributo annuale da parte dello Stato per la specificità dell'attività dell'Ospedale, 20 milioni i finanziamenti per la ricerca e 3 milioni di euro le donazioni.   Proseguono l'attività dell'unità mobile per l'assistenza sanitaria dei bambini nelle periferie e nei campi Rom della Capitale (1500 visite) e anche le iniziative di solidarietà all'estero con progetti umanitari o di cooperazione in 9 Paesi (Repubblica Centrafricana, Etiopia, Giordania, Siria e Palestina, Russia, Georgia, Cambogia e Cina) e 55 pazienti umanitari accolti dall'estero interamente a carico dell'Ospedale

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Il Bambino Gesù è una comunità composta da quasi 3.300 professionisti tra dipendenti, collaboratori e ricercatori. Il 97% dei lavoratori dipendenti è a tempo indeterminato. Più della metà dei dirigenti medici sono donne. Il personale sanitario rappresenta circa l'80% dei lavoratori. Gli infortuni sul lavoro sono diminuiti del 18% dal 2016, le assenze per malattia del 10%. Emerge dall'anticipazione dei risultati dell'Attività sanitaria e scientifica del 2017 che saranno presentati questo pomeriggio nella sede di San Paolo Fuori le Mura insieme con i numeri del Bilancio Sociale.   La comunità dell'Ospedale comprende la rete dei volontari, con 116 associazioni accreditate, e la rete dei partner di servizio.   Negli anni è cresciuta anche l'attenzione all'ambiente. Solo nel 2017, rispetto all'anno precedente, sono stati ridotti i consumi energetici dell'8,2%, le emissioni dirette in atmosfera del 15% e i consumi idrici del 16%. Nella sede di San Paolo Fuori le Mura è presente una centrale di trigenerazione che fornisce il 14% dei consumi totali.

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