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Al via la task force europea contro le carenze di farmaci

Farmaci Redazione DottNet | 03/09/2018 18:36

Ema, lavorerà anche per limitare l'effetto Brexit

Al via una task force europea che nei prossimi due anni lavorerà per prevenire, identificare e comunicare al meglio i problemi legati alla disponibilità di farmaci, in modo da garantire una fornitura continua in tutta l'Unione Europea di medicinali per uso umano e veterinario: a metterla in campo è l'Agenzia europea dei farmaci (Ema), insieme a ai direttori delle agenzie dei farmaci, rappresentanti della Commissione europea, autorità nazionali e altri partner europei.  Cinque le priorità su cui sarà chiamata a lavorare: ridurre le interruzioni ed evitare le carenze, favorendo l'approvazione e vendita di farmaci con gli strumenti regolatori esistenti, anche con tempi più rapidi; sviluppo di linee guida per le aziende su come segnalare le carenze; incoraggiare le migliori pratiche nelle industrie per prevenire le carenze; migliorare la condivisione di informazioni tra le autorità regolatorie europee per coordinare interventi nell'Ue e migliorare la comunicazione sui problemi di fornitura ai cittadini europei.

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L'uscita del Regno Unito dall'Ue sicuramente influirà sulla disponibilità di farmaci all'interno dell'Unione: per questo il gruppo di lavoro metterà a disposizione una piattaforma per facilitare e coordinare le azioni tra gli Stati membri, l'Ema e la Commissione europea. 

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