Studio, l'11% dei pazienti ne aveva una quota decuplicata
C'è un gruppo di anticorpi che è collegato agli attacchi cardiaci. Si tratta degli anticorpi antifosfolipidi, che sono associati alle malattie reumatiche e che una ricerca ha ora dimostrato come siano elevati anche in caso di infarto del miocardio. E' quanto emerge da uno studio del Karolinska Institutet pubblicato su Annals of Internal Medicine. Nell'analisi sono stati coinvolti 800 pazienti di 17 ospedali svedesi che avevano avuto un infarto miocardico.
I ricercatori hanno analizzato il sangue a 6 e a 10 settimane di distanza con l'obiettivo di valutare la presenza tre tipi di anticorpi antifosfolipidi: le immunoglobuline G, M e A. E' stato rilevato come l'11% dei pazienti aveva una quota più alta di circa 10 volte. "Era una percentuale sorprendentemente alta dei pazienti e anche i livelli erano chiaramente alti", afferma Elisabet Svenungsson, ricercatrice che ha condotto l'analisi. L'aumento è stato riscontrato solo negli anticorpi IgG, il tipo che è considerato più associato ai coaguli di sangue.
fonte: Annals of Internal Medicine
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