Canali Minisiti ECM

Medici e infermieri insieme per l'emergenza territoriale: accordo storico

Sanità pubblica Redazione DottNet | 08/11/2018 18:06

Avviato un tavolo tecnico congiunto di Federazioni Ordini (Fnomceo e Fnopi)

Medici ed infermieri "lavoreranno insieme: la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) e quella degli Ordini delle Professioni infermieristiche (Fnopi), riunite a Roma, hanno deciso di aprire un tavolo tecnico congiunto che elabori proposte concrete sulla questione dell'emergenza territoriale". Lo si legge in una nota unitaria, in cui si definiscono gli "obiettivi", ossia "qualificare le due professioni, che sono entrambe indispensabili nella gestione dell'emergenza, e trovare una soluzione unica a livello nazionale per offrire la migliore assistenza a tutti i cittadini". Medici e infermieri "vogliono lavorare insieme, nel rispetto delle competenze di ciascuno, per condividere un modello di interazione efficace - ha affermato il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli - e rigettano con convinzione ogni politica di tagli che si ripercuota sulla qualità delle cure stesse".

pubblicità

E' "necessario uscire dalle logiche attuali - ha sostenuto la presidente Fnopi, Barbara Mangiacavalli - e stabilire cosa offrire al cittadino in termini di risposte appropriate. Non è il motore economico a poter valutare le decisioni: le decisioni delle due Federazioni devono essere cogenti anche per quanto riguarda l'adeguamento dei mezzi oltre che per la tutela delle professionalità", si chiude la nota.

Commenti

I Correlati

Il timore è che il virus si adatti e avvii il contagio interumano

Convegno a Bologna: "AutoNOmia Differenziata, quali rischi per il SSN?". Migliore: “In sanità l’autonomia regionale è già una realtà, la riforma deve essere un’opportunità per individuare i correttivi per una maggiore equità”

l’Iss è stato sempre in prima linea: dalle epidemie-pandemie influenzali come l’asiatica a fine anni ’50 o la pandemia del ’68 nata a Hong Kong, passando attraverso il colera a Napoli, l’Aids, la Sars, Ebola, sino alla recente pandemia di Covid

Di Silverio: "Questa riforma rappresenta a nostro avviso un tentativo di ulteriore parcellizzazione basata sulla spesa storica nella logica del povero sempre più povero e ricco sempre più ricco"

Ti potrebbero interessare

l’Iss è stato sempre in prima linea: dalle epidemie-pandemie influenzali come l’asiatica a fine anni ’50 o la pandemia del ’68 nata a Hong Kong, passando attraverso il colera a Napoli, l’Aids, la Sars, Ebola, sino alla recente pandemia di Covid

Chiusi il 9% in 10 anni. Fra il 2019 e il 2022, 11.000 clinici hanno scelto di lasciare le strutture pubbliche e l’esodo continua inesorabilmente

Non passa giorno senza che venga pubblicato uno studio scientifico sui danni che le microplastiche provocano a diversi organi e tessuti, oltre che all’ambiente

Rapporto Bes: indicatori in calo sul timore per la criminalità

Ultime News

La medicina oculistica offre soluzioni sempre più raffinate: cristallini che, oltre a eliminare “l’appannamento” ridanno una vista normale, terapie efficaci per le patologie della terza età

Il 30–35% dei ragazzi di età inferiore ai 14 anni sia miope, in pratica uno su tre

Dall’analisi della retina l’AI può già individuare, come un esperto specialista, glaucoma, retinopatia diabetica, degenerazione maculare, retinopatia del prematuro

Il timore è che il virus si adatti e avvii il contagio interumano