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Al Mondino di Pavia disponibile un nuovo farmaco contro l'emicrania

Farmaci Redazione DottNet | 27/12/2018 19:28

E' il primo ospedale in Lombardia ad utilizzarlo

 Una nuova terapia per la prevenzione dell'emicrania è da oggi disponibile al Centro Cefalee della Fondazione Mondino, Istituto Neurologico Irccs di Pavia. Il nuovo farmaco si chiama "Erenumab" ed è indicato per la prevenzione dell'emicrania nel paziente adulto con emicrania episodica cronica e almeno 4 giorni di emicrania al mese. La somministrazione avviene con iniezione sottocutanea ogni 28 giorni; nei soggetti emicranici selezionati per il trattamento si prevede un ciclo iniziale di 3 dosi, poi sarà il neurologo a valutare se e come ripetere o modificare la terapia.

"Attraverso l' 'Headache Science Center', diretto dalla professoressa Cristina Tassorelli, e il Centro Regionale per la Diagnosi e Cura delle Cefalee, diretto dalla dottoressa Grazia Sances - ha affermato il prof. Livio Tronconi, direttore generale della Fondazione Mondino -, vogliamo essere sempre in prima linea per prestare le cure più innovative. Abbiamo quindi seguito attentamente il percorso di approvazione e immissione in commercio del nuovo farmaco, per essere pronti a fornire la migliore risposta disponibile ai bisogni di centinaia di migliaia di pazienti". "Abbiamo finalmente a disposizione una nuova molecola che è stata sviluppata e studiata specificamente per il trattamento dell'emicrania - ha aggiunto Grazia Sances -. Per la prima volta possiamo trattare i pazienti con una molecola che agisce sui meccanismi che sono alla base dello sviluppo dell'emicrania. Questo dimostra anche come l'emicrania sia da considerare una vera e propria malattia, con alla base una disfunzione di sistemi e circuiti neurotrasmettoriali su cui agire. Finora abbiamo avuto a disposizione farmaci presi in prestito, cioè farmaci con indicazione per altre patologie e che si sono poi rivelati utili anche nella prevenzione delle crisi emicraniche, ma non sviluppati per questo e, a volte, con un rapporto rischio/beneficio non ottimale"

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. Il Centro Regionale per la Diagnosi e Cura delle Cefalee della Fondazione Mondino è una struttura di riferimento per la Regione Lombardia e ha in carico circa 4mila pazienti l'anno. Nell'Unità di degenza vengono ricoverati all'anno circa 300 soggetti con forme di cefalea molto severe, con abuso di farmaci sintomatici di vario tipo, per protocollo di disintossicazione e riabilitazione.

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