Canali Minisiti ECM

Tumore alle ovaie, test promettenti per un mix di nuovi farmaci

Farmaci Redazione DottNet | 21/02/2019 13:51

Evita anche lo sviluppo di resistenze nel tumore

Trovato un mix di possibili nuovi farmaci che potrebbe essere più efficace della chemioterapia standard contro alcuni tumori, come quello alle ovaie. A scoprirlo i ricercatori dell'università di Sheffield, come spiegano sul Journal of the American Chemical Society che per ora hanno ottenuto risultati promettenti dai test di laboratorio. Anche se la chemio rimane la terapia di prima linea per la maggior parte dei tumori, ve ne sono diversi che sono naturalmente resistenti, o lo diventano nel tempo. I ricercatori inglesi hanno studiato dei nuovi composti, e diverse loro varianti, realizzati in laboratorio contro diversi tipi di cancro che erano sensibili o resistenti alla chemio.

I farmaci sono stati provati anche su cellule non-maligne per vedere la loro tossicità. In questo modo ne hanno identificati due poco tossici per le cellule sane, ma molto attivi contro quelle maligne sensibili o resistenti alla terapia standard. "Circa il 20% delle cellule tumorali diventano resistenti alle terapie comuni, perchè imparano ad ignorare i segnali interni che gli dicono di sottoporsi alla morte cellulare programmata", commenta Jim Thomas, uno dei ricercatori. "Abbiamo identificato - continua - un mix di farmaci che uccide le cellule tumorali, che non ha bisogno del meccanismo della morte cellulare, e quindi elimina lo sviluppo della resistenza". Secondo i ricercatori potrebbe rivelarsi particolarmente efficace contro il cancro delle ovaie. Il loro progetto ora è di testarlo in combinazione con le terapie attuali per migliorarne la resa.
 

pubblicità

fonte: Journal of the American Chemical Society    

Commenti

I Correlati

"Nuovo Jak inibitore riduce sintomi splenomegalia e migliora anemia". Rosati (Gsk): "Nuovo Jak inibitore già usato in 230 italiani"

Un gruppo di scienziati ha ideato un sistema che sfrutta le citochine, facendo in modo che queste molecole si localizzino efficacemente all’interno delle neoplasie

Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l

Gli oppioidi sviluppano 'tolleranza', ovvero subiscono una progressiva riduzione dell'efficacia col rischio di doverne aumentare progressivamente la dose

Ti potrebbero interessare

Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l

Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine

Agisce anche sul trabecolato

La ricerca è stata coordinata dall’Università di Padova e pubblicata su Cancer

Ultime News

Studio Usa, manca il supporto alla genitorialità

I sussidi servono per sostenere le spese per il primo anno di vita dei nuovi nati (ad esempio per baby-sitting e asilo nido), o per i primi 12 mesi di ingresso nel nucleo familiare nel caso di affidamenti e adozioni

Anelli (Fnomceo) : "Nettamente contrari all'eliminazione del numero chiuso". Di Silverio (Anaao): "E' una soluzione miope e sintomo di assoluta mancanza di una visione futura. Chiederemo un incontro al Ministro Bernini"

Nel 2022 nel mondo 249 milioni di nuovi casi e 608 mila decessi