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Bussetti: aumenteremo borse e ingressi a Medicina

Professione Redazione DottNet | 22/02/2019 17:34

Obiettivo è colmare il gap tra laureati e specializzandi

Per Medicina "aumenteremo il numero di ingressi in Facoltà, e aumenteremo anche il numero di borse" nelle Scuole di specializzazione "per andare a colmare poi quel gap che c' è tra laureati e specializzandi". Tutto questo "dal prossimo anno accademico 2019-2020". A spiegarlo è il ministro dell' Istruzione, università e ricerca, Marco Bussetti, a Milano a margine dell' inaugurazione dell' anno accademico 2018-2019 all' università Vita-Salute San Raffaele. E le sue parole suonano come una rassicurazione, rispetto all' invito rivoltogli poco prima dal rettore Enrico Gherlone. Un invito a considerare anche il problema dell' imbuto delle Scuole di specialità, oltre a quello dell' aumento dei posti nei Corsi di laurea.

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Su quest' ultimo fronte l' ateneo Vita-Salute ha già avanzato una richiesta: avere 80 posti in più per Medicina (40 per il corso in italiano e 40 per quello in lingua inglese), anche alla luce del record di iscritti registrato ai test di ingresso per il prossimo anno accademico. Il primo passo che si intende muovere, ribadisce Bussetti, è proprio quello dell' aumento dei posti a livello nazionale. Anche se il ministro non si sbilancia - per ora, con le valutazioni in corso - sui numeri, "per non eccedere" nella stima o "sbagliare per difetto". Quanto al superamento del numero chiuso, di cui si dibatte da tempo per l' accesso ai corsi di laurea in Medicina e chirurgia, al momento "siamo fermi. Ci sono state diverse proposte. Una è quella arrivata da Ferrara, come ce ne sono state altre - osserva Bussetti - L' obiettivo è di avere più medici in futuro. Ma noi stiamo già lavorando anche per questo".

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