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Integratore agisce come l'osteocalcina: combatte l'invecchiamento

Farmaci Redazione DottNet | 01/03/2019 13:42

La novità scientifica è stata presentata in occasione del 34esimo Convegno di medicina della riproduzione

E' una polvere di fagiolo con proprietà particolari per l'universo maschile:  "La polvere di questo fagiolo agisce come l' osteocalcina, proteina prodotta dall' osso, che può servire a combattere i malanni dell' invecchiamento dell' uomo, soprattutto correlati all' andropausa", spiega Carlo Foresta, professore dell' università di Padova, a capo con Luca De Toni del gruppo di scienziati impegnati nelle ricerche che hanno portato all' elaborazione del nuovo farmaco naturale. La richiesta di brevetto di un nuovo principio nutraceutico è già stata depositata. E la novità scientifica è stata presentata in occasione del 34esimo Convegno di medicina della riproduzione, in corso fino a sabato 2 marzo ad Abano Terme. Il team padovano ha rilevato effetti sui sintomi dell' andropausa, compresi la ridotta produzione di testosterone, l' osteoporosi, la sindrome metabolica. Il lavoro di ricerca è durato 8 anni, con tappe segnate da varie pubblicazioni internazionali.

Gli scienziati hanno prima dimostrato che l' osteocalcina prodotta dall' osteoblasto ha un' influenza positiva su molte strutture dell' organismo. "In particolare stimola la produzione di testosterone - evidenzia Foresta - ma anche l' attivazione della vitamina D, aumenta il rilascio di insulina e persino la sensibilità periferica all' insulina stessa, concorrendo a limitare e curare gli effetti della sindrome metabolica e dell' andropausa". Da qui i ricercatori, studiando il recettore attraverso il quale l' osteocalcina determina questi effetti, hanno isolato la piccola porzione dell' osteocalcina (appena 21 amminoacidi) che interagisce e attiva i meccanismi recettoriali. La scoperta ha consentito, in collaborazione con Vincenzo De Filippis del Dipartimento di scienze del farmaco, di sintetizzare in laboratorio il peptide attivante che è risultato in grado di esercitare gli stessi effetti dell' osteocalcina sull' osso, sulla secrezione di insulina, sulle cellule adipose e sulla produzione di testosterone. La sorpresa è arrivata però nel passaggio finale, raccontano i ricercatori. Quando cioè hanno cercato in natura qualcosa di simile. E l' hanno trovato.

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Si tratta di una "particolarissima polvere di fagiolo che adesso è secretata da un brevetto depositato a livello internazionale sul quale sta lavorando una nota casa farmaceutica", viene precisato. Studi sperimentali hanno confrontato l' attività dell' osteocalcina con quella del peptide sintetico e quella della polvere di fagiolo, determinando un analogo effetto su tutti i sistemi cellulari testati, chiariscono i ricercatori. La scoperta made in Italy, aggiungono, è di rilievo perché il principio nutraceutico, un nutriente contenuto negli alimenti, ha effetti benefici sulla salute se estratto e sintetizzato nel modo corretto. "Gli autori della ricerca sono sicuri che questa sostanza nutraceutica sia un possibile supporto della sintomatologia associata all' andropausa", incalza Foresta.

"Ricordiamo che nell' uomo dopo i 40 anni si assiste a una lenta caduta dei livelli di testosterone che può associarsi a quadro clinico caratterizzato da osteoporosi, obesità, sindrome metabolica, disfunzioni erettili e altre alterazioni della sessualità, oltre alla riduzione della massa muscolare". Il fagiolo anti età è ora sottoposto agli ultimi studi e operazioni che lo trasformeranno in pillola e, informano gli autori della scoperta, richiederà ancora qualche mese per poter essere commercializzato.

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