Coscioni: Sono saliti a 13 i mesi di ritardo accumulati dal decreto che doveva essere emanato entro il 30 giugno 2018
La Conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera, al decreto del Ministero della Salute per la creazione della Banca dati nazionale sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento (Dat). Il decreto, inviato dal ministro della Salute Giulia Grillo alle Regioni lo scorso 7 giugno, stabilisce le modalità di registrazione delle Dat e definisce il funzionamento e le modalità di accesso della Banca dati in cui sono contenute. "Dopo il parere favorevole arrivato oggi - dichiara Filomena Gallo, segretario dell'Associazione Luca Coscioni - sono esauriti tutti i passaggi formali obbligatori per l'emanazione del decreto. Nel frattempo, sono saliti a 13 i mesi di ritardo accumulati dal decreto che doveva essere emanato entro il 30 giugno 2018. Per questo abbiamo fatto ricorso al Tar, con l'auspicio che il ministro Grillo intervenga prima dei magistrati".
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