Canali Minisiti ECM

Via libera da Fda a nuovo farmaco che previene Hiv

Farmaci Redazione DottNet | 08/10/2019 14:05

Approvazione solo per uomini e transgender, mai testato su donne

Negli Usa la Food and Drug Administration ha approvato un nuovo farmaco per la prevenzione della trasmissione del virus Hiv, la cosiddetta 'Prep'. Si tratta, si legge nel comunicato dell'agenzia, di Descovy, una pillola che contiene due principi attivi antivirali, che però è stato approvato solo per gli uomini e per le persone transgender perché non è mai stata testata sulle donne. Il farmaco ha dimostrato nei test di avere la stessa efficacia di Truvada, l'unica altra terapia approvata a questo scopo, di cui sta per scadere il brevetto, con una migliore tollerabilità per i reni e le ossa.

pubblicità

"I farmaci per la Prep sono altamente efficaci se presi come indicato nel foglietto illustrativo, e possono prevenire l'infezione da Hiv - afferma Jeffrey Murray, vicedirettore della divisione antivirali dell'Fda -. Questa approvazione implica avere più opzioni per alcuni pazienti a rischio di infezione". L'uso della Prep, insieme alle altre misure come l'accesso ai farmaci, è considerato fra i punti cardine dell'eliminazione del virus. Lo stato di New York ad esempio ha appena annunciato che entro la fine del 2020 arriverà a zero nuovi casi grazie al piano 'Ending the Epidemic' lanciato nel 2014 dal governatore Andrew Cuomo, che ha previsto, tra le altre misure, la distribuzione della Prep a 32mila persone a rischio nel 2018. 

Commenti

I Correlati

Schillaci: "L'utilizzo distorto può comportare effetti devastanti sulla salute delle persone, come tragicamente testimoniano i tanti decessi avvenuti negli ultimi anni, in particolare negli Stati Uniti"

Nuovi dati da tre studi presentati alla conferenza Croi a Denver

Mandelli: "Il trasferimento della dispensazione dei farmaci dall’ospedale alle farmacie territoriali, così come previsto dall’ultima legge di Bilancio, rappresenta un’importante novità a beneficio dei cittadini"

Selumetinib riduce i tumori legati alla neurofibromatosi

Ti potrebbero interessare

Schillaci: "L'utilizzo distorto può comportare effetti devastanti sulla salute delle persone, come tragicamente testimoniano i tanti decessi avvenuti negli ultimi anni, in particolare negli Stati Uniti"

Nuovi dati da tre studi presentati alla conferenza Croi a Denver

Mandelli: "Il trasferimento della dispensazione dei farmaci dall’ospedale alle farmacie territoriali, così come previsto dall’ultima legge di Bilancio, rappresenta un’importante novità a beneficio dei cittadini"

Nei bambini di un anno con allergie alimentari multiple, il trattamento con omalizumab per 16 settimane è stato superiore al placebo nell'aumentare la soglia di reazione per le arachidi e altri allergeni alimentari comuni

Ultime News

Una recente pronuncia della Corte di Giustizia Europea (C-218/22 del 18 gennaio 2024) apre una breccia nel muro dell’impossibilità di monetizzazione delle ferie

Il nuovo Nomenclatore di specialistica ambulatoriale bloccherà l'abbattimento delle liste di attesa, con una drammatica ripercussione sui 36mila posti di lavoro

Obiettivo della Strategia: arginare “l’epidemia” delle patologie del cervello nel nostro Paese. Il Ministro Schillaci apre l’evento “One Brain, One Health”

Lo rivela uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Tromsø