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Morbillo, a settembre calo dei casi in tutta Europa

Infettivologia Redazione DottNet | 13/11/2019 13:49

In Italia, Francia, Gran Bretagna e Lituania flessione maggiore

A settembre, rispetto ai due mesi precedenti, si è allentata la morsa del morbillo in Europa con i cali più importanti in Italia, Francia, Regno Unito e Lituania.  In totale sono stati registrati 280 casi in 17 paesi, mentre 12 non ne hanno riportato alcuno. A segnalarlo l'ultimo bollettino del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc).  Il morbillo continua a diffondersi in Europa, rileva l'Ecdc, per via della copertura vaccinale sotto la soglia di almeno il 95% in molti paesi con entrambe le dosi previste. Romania (112) e Francia (56) sono i paesi che hanno riportato il maggior numero di casi a settembre anche se la situazione è migliore rispetto ad agosto e luglio.

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In Francia infatti ad agosto ne erano stati segnalati 110 e a luglio 314, mentre in Italia, dopo i 151 casi di luglio e i 78 di agosto, si è scesi a 19. Solo 9 i casi riportati nel Regno Unito (contro i 41 di agosto e 85 di luglio) e 5 in Lituania (40 ad agosto e 33 a luglio), mentre la Germania non ne ha avuto alcuno a settembre. Complessivamente, dal 1 ottobre 2018 al 30 settembre 2019, il morbillo ha fatto ammalare 13.331 persone in 30 stati europei, con il carico maggiore in Francia (2699), Italia (1811), Polonia (1582), Romania (1485) e Bulgaria (1175). Dei casi di cui è nota l'età, il 28% sono risultati essere bambini sotto i 5 anni e il 55% avere dai 15 anni in su. 

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