Plebani: "Non sappiamo ancora però quanto a lungo durerà l'immunità, lo stiamo studiando"
Nei primi test sierologici già effettuati all'ospedale di Padova sui pazienti guariti da Covid-19 gli anticorpi del virus sono stati individuati tra il dodicesimo e il quindicesimo giorno dal contagio. Lo afferma, sentito dal 'Corriere del Veneto', il prof. Mario Plebani, capo del Dipartimento di Medicina di laboratorio dell'azienda ospedaliera patavina. Con i test, a supporto dell'equipe del prof. Andrea Crisanti, si sta iniziando a studiare quando si sviluppano gli anticorpi protettivi "ottenendo - dice Plebani - una base scientifica che indica il momento in cui possiamo fare il prelievo di sangue per trovare quelli che segnano l'inizio della malattia. E gli altri che invece provano l'avvenuta immunità".
Di Silverio: "Questa riforma rappresenta a nostro avviso un tentativo di ulteriore parcellizzazione basata sulla spesa storica nella logica del povero sempre più povero e ricco sempre più ricco"
Il punteggio medio (in una scala da 0 a 10) per i medici è passato da 7,3 nel 2021 a 6,9 nel 2023 e, analogamente, per il personale sanitario non medico da 7,2 a 6,8
Chiusi il 9% in 10 anni. Fra il 2019 e il 2022, 11.000 clinici hanno scelto di lasciare le strutture pubbliche e l’esodo continua inesorabilmente
È quanto emerge da uno studio appena pubblicato su Nature Communications
"Tenere alti livelli di biosicurezza anche dopo la vaccinazione"
Il pericoloso patogeno scatena un'infezione potenzialmente mortale
Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia, "se non arriveremo a una vera e propria endemia, potremo sicuramente avere focolai molto più consistenti rispetto al passato"
Giornata mondiale. All'Inmi test per chi viene da America latina
Sin dal momento della diagnosi di neoplasia, la presa in carico nutrizionale rappresenta uno degli snodi cruciali del percorso di cura: più di un paziente su due (51%), alla prima visita oncologica, riporta infatti dei deficit nutrizionali e quasi un
"Nello specifico riteniamo che sia utile emettere solo il certificato che documenta l’inizio dell’infortunio, ritendo pertanto non necessario né appropriato il rilascio di altre certificazioni successive"
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