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I trattamenti epatite C scesi del 90% per la pandemia

Sanità pubblica Redazione DottNet | 11/06/2020 18:11

Appello alle istituzioni per una politica degli screening che preveda un piano nazionale che coordini efficacemente le regioni

L'emergenza legata al Covid-19 ha lasciato in secondo piano altri virus che mietono vittime e pesano fortemente sul Ssn, come l'Epatite C, che ha segnato un decremento del 90% circa dei trattamenti rispetto a prima della pandemia. Lo hanno segnalato gli esperti durantela conferenza "Impiegare i fondi per lo screening HCV, una opportunità da non perdere", da cui è venuto un appello alle istituzioni peruna politica degli screening che preveda un piano nazionale che coordini efficacemente le regioni. "Nel Documento approvato chiediamo che vengano resi disponibili al più presto i fondi per gli screening gratuiti, strumento imprescindibile per far emergere il sommerso nell'infezione da Hcv - ha commentato Davide Integlia, direttore di ISHEO, promotore del network CCuriamo -. Bisogna realizzare un decreto attuativo con indicazioni chiare alle Regioni di come poter utilizzare i fondi messi a disposizione per gli screening, e studiare a fondo il coordinamento tra Stato e Regioni".

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Da un punto di vista organizzativo per gli screening si potrebbe cogliere l'opportunità della contemporaneità dei test sierologici COVID-19 e HCV. Una proposta già avanzata dalle Società Scientifiche Aisf e Simit di concerto con l'Associazione Pazienti EpaC onlus. "Dobbiamo recuperare il tempo perso per non rischiare nuove morti evitabili. Tuttavia abbiamo una grande opportunità- sottolinea Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit-. Visto che anche la Covid pone l'esigenza di uno screening di massa per riconoscere la diffusione del virus nella popolazione, possiamo mettere insieme le due cose. Tecnicamente non ci sono difficoltà a fare ambedue i test sul campione di sangue prelevato. Ma bisogna organizzarsi in tempi brevi perché la sierologia per la Covid sta partendo. Potrebbe emergere un quadro significativo dell'incidenza di entrambe le patologie nelle singole regioni".

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