Canali Minisiti ECM

Con il lockdown 8mln di visite oculistiche in meno

Oculistica Redazione DottNet | 07/10/2020 14:37

Piovella: da qui ai prossimi anni aumenterà il numero di non vedenti

A causa del lockdown c'è stato un calo delle prestazioni mediche agli occhi. Nel 2020, infatti, mancano all'appello 8 milioni di visite oculistiche e 500.000 interventi chirurgici "salva vista". Ottobre è il mese della prevenzione visiva e, in occasione della Giornata mondiale della vista di domani, 8 ottobre, la Fondazione Salmoiraghi & Viganò, con il patrocinio della Soi, la Società oftalmologica italiana, ha promosso "Incontriamo l'oculista", un ciclo di appuntamenti online per sensibilizzare i cittadini all'attenzione per la cura dei propri occhi.   A fotografare la situazione del calo delle prestazioni a causa del Covid è Matteo Piovella, presidente Soi, che lancia anche un altro dato: da qui ai prossimi anni aumenterà il numero di non vedenti. "Il concetto di tutela della vista - spiega - deve essere insegnato nelle scuole fin dalla prima infanzia, nei Paesi avanzati come il nostro" anche perchè "entro il 2028 il numero di persone che vivranno il dramma della perdita della vista raddoppierà".

pubblicità

"È un dato sconvolgente che non ha saputo trarre benefici dalla straordinaria rivoluzione tecnologica che ha sostenuto l'oculistica dall'inizio del terzo millennio - aggiunge il presidente Soi - La parola d'ordine per tutti i medici oculisti è impegnarsi sempre più per tutelare la vista di tutti". In Italia 1 milione di persone soffre di degenerazione maculare senile e il dato è in aumento. Inoltre, un milione di persone soffre di glaucoma, ma la metà non lo sa.  "In occasione della Giornata Mondiale della Vista e di un mese di importanti iniziative in tutto il mondo - sottolinea Leonardo Maria Del Vecchio, presidente della Fondazione Salmoiraghi & Viganò - sentiamo il dovere di fare la nostra parte e di offrire per la prima volta un percorso di divulgazione e sensibilizzazione sui temi della prevenzione e della cura della vista rivolto a tutti".

Commenti

I Correlati

Le cheratiti periferiche sono più rare rispetto ad altre forme di cheratiti e soprattutto sono causate da condizioni più difficili da valutare e da riconoscere

La medicina oculistica offre soluzioni sempre più raffinate: cristallini che, oltre a eliminare “l’appannamento” ridanno una vista normale, terapie efficaci per le patologie della terza età

Il 30–35% dei ragazzi di età inferiore ai 14 anni sia miope, in pratica uno su tre

Dall’analisi della retina l’AI può già individuare, come un esperto specialista, glaucoma, retinopatia diabetica, degenerazione maculare, retinopatia del prematuro

Ti potrebbero interessare

Le cheratiti periferiche sono più rare rispetto ad altre forme di cheratiti e soprattutto sono causate da condizioni più difficili da valutare e da riconoscere

La medicina oculistica offre soluzioni sempre più raffinate: cristallini che, oltre a eliminare “l’appannamento” ridanno una vista normale, terapie efficaci per le patologie della terza età

Il 30–35% dei ragazzi di età inferiore ai 14 anni sia miope, in pratica uno su tre

Dall’analisi della retina l’AI può già individuare, come un esperto specialista, glaucoma, retinopatia diabetica, degenerazione maculare, retinopatia del prematuro

Ultime News

Anche un sms per ricordare che possono accedere ad un controllo

I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000

La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e

Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San