Previdenza
Previdenza
Canali Minisiti ECM

Enpam, adeguamento pensioni: le ultime novità

Previdenza Redazione DottNet | 12/05/2022 15:17

L’elaborato dovrà fornire le necessarie indicazioni sull’equilibrio delle gestioni in prospettiva almeno trentennale

Nella sede della Fondazione Enpam si sono tenute dal 20 al 26 aprile scorsi le riunioni dei Comitati Consultivi delle Gestioni Previdenziali, preliminari all’approvazione del bilancio consuntivo per l’esercizio 2021. Nel corso delle sedute, l’attuario interno della Fondazione ha illustrato lo stato di avanzamento dei lavori dello studio esterno incaricato, come da disposto legislativo, della redazione del bilancio tecnico-attuariale dell’Enpam al 31 dicembre 2020, l’elaborato che dovrà fornire le necessarie indicazioni sull’equilibrio delle gestioni in prospettiva almeno trentennale. 

Articolo riservato agli abbonati di Dottnet eXtra

Commenti

I Correlati

I titolari di pensioni maturate presso enti stranieri appartenenti al territorio dell’Unione Europea o della Svizzera, possono usufruire anche del cumulo gratuito dei contributi versati in più di una gestione italiana

Rimodulate le aliquote e gli scaglioni di reddito da applicarsi in sede di determinazione dell’imposta lorda per l’anno 2024

Oliveti: "Il nostro è un provvedimento contingente, nell’attesa che diventino operative misure strutturali studiate dal governo per il ricambio professionale"

Grazie alla sentenza di questi giorni vengono in qualche modo riconosciuti i diritti, finora negati, degli ospedalieri che raggiungevano i 5, 10 o 15 anni di servizio proprio nel triennio 1991-93

Ti potrebbero interessare

I titolari di pensioni maturate presso enti stranieri appartenenti al territorio dell’Unione Europea o della Svizzera, possono usufruire anche del cumulo gratuito dei contributi versati in più di una gestione italiana

Oliveti: "Il nostro è un provvedimento contingente, nell’attesa che diventino operative misure strutturali studiate dal governo per il ricambio professionale"

Grazie alla sentenza di questi giorni vengono in qualche modo riconosciuti i diritti, finora negati, degli ospedalieri che raggiungevano i 5, 10 o 15 anni di servizio proprio nel triennio 1991-93

Il singolo professionista potrà chiedere di limitare il pagamento di questo 4% in modo che l’importo non superi un decimo del compenso ricevuto dalla struttura