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Hpv, il 73% dei genitori Ue sa cos'è ma il 20% non sa che causa cancro

Infettivologia Redazione DottNet | 27/05/2022 11:44

Lo confermano i dati di un progetto di ricerca promosso da MSD e condotto da Ipsos alla vigilia della Settimana europea contro il cancro, in programma fino al 31 maggio

Cresce, in Europa, la conoscenza dei genitori sul Papillomavirus (Hpv), anche se in modo variabile e con gravi lacune da parte di alcuni. A fronte di un 73% di genitori che sa cos'è l'Hpv (il 4% in più di quanto del 2019), c'è infatti un 27% che non lo conosce. Anche tra chi si dichiara più informato, inoltre, c'è un 20% che confessa di non sapere che il papillomavirus può causare il cancro. A dirlo sono i dati di un progetto di ricerca promosso da MSD e condotto da Ipsos, presentato nel corso di un evento, alla vigilia della Settimana europea contro il cancro, in programma fino al 31 maggio.   Il sondaggio, condotto tra il 28 marzo e il 7 aprile 2022, ha coinvolto un campione rappresentativo di 7.111 genitori da 8 Paesi, compresa l'Italia, con figli di età inferiore ai 21 anni.   L'obiettivo era indagare il livello di consapevolezza dei genitori europei sull'Hpv e l'impatto del Covid-19 sulla percezione dei vaccini (al di fuori di quello contro il Covid-19).  La fotografia che emerge è a luci e ombre. Se i genitori, infatti, si dichiarano sempre più informati e consapevoli dell'importanza di vaccinare i figli, tuttavia solo il 33% è consapevole che l'Hpv può causare il cancro sia negli uomini che nelle donne.

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Il 42% non è a conoscenza delle vaccinazioni che potrebbero aiutare a prevenire alcuni tipi di cancro.   Per quanto riguarda l'impatto della Covid-19 sulla vaccinazione, la metà degli intervistati afferma di sentirsi sottoposto ad un sovraccarico informativo proprio a causa della pandemia, il 43% si sente sopraffatto dalla quantità di informazioni relative alle vaccinazioni disponibili.   Tuttavia il 68% dei genitori europei ammette che proprio a seguito della pandemia, e per le condizioni diverse causate dal Covid-19, è diventato più propenso a garantire al proprio figlio una corretta protezione vaccinale. Il 61% dei genitori afferma di essere più informato sulle vaccinazioni per i figli proprio grazie al Covid-19. Il 90% dei genitori considera importante che il proprio figlio venga vaccinato contro altre patologie (al di fuori del solo Covid-19).

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