FDA, no rischi cuore con anti-bpco inalabile di Pfizer
E' la conclusione cui è giunta la Food and Drug Administration (FDA), che ha avviato a marzo del 2008 un'indagine sul medicinale, dopo che alcuni dati avevano suggerito un leggero aumento del pericolo di problemi cardiovascolari nei pazienti in trattamento col prodotto inalabile.
I medici, dunque, secondo la FDA possono continuare a prescrivere Spiriva* come da indicazioni. Pfizer, che commercializza il farmaco con Boehringer Ingelheim, si è detta "soddisfatta dei risultati dell'indagine, che riconferma il buon profilo di sicurezza del prodotto".