Psoriasi, da italiani tessuto che rivoluziona vita malati
Il tessuto, che segna l'esordio dell'azienda nel comparto tessile-medicale, è stato clinicamente testato all'ospedale di Prato nel reparto di Dermatologia, ed è ora oggetto di una seconda ampia sperimentazione in alcuni dei maggiori istituti specializzati: il Centro Gised (Gruppo italiano studi epidemiologici in dermatologia) di Bergamo, le cliniche universitarie di Tor Vergata a Roma, S. Raffaele a Milano. Il Gruppo Lenzi ha intanto creato un'articolata linea di abbigliamento e biancheria intima, commercializzata da oggi in tutto il mondo con il marchio Tepso (in particolare attraverso Internet, 'www. tepso.it'), coperto da brevetto internazionale.
I primi test clinici mostrano come "tutti i pazienti coinvolti - assicura Giovanni Lo Scocco, a capo del Dipartimento di dermatologia dell'ospedale di Prato - hanno segnalato un sensibile sollievo della pelle malata e un evidente miglioramento della qualità della vita, grazie alla scivolosità del tessuto, alla massima traspirazione e impermeabilità agli unguenti, alla facilità di lavaggio e manutenzione, alla durata molto maggiore rispetto alle fibre tradizionali. Con una generale sensazione di benessere con influssi positivi anche sulla vita di relazione, che la psoriasi spesso compromette".
In Italia i malati di psoriasi sono circa 2 milioni, in Europa 10 mln, altrettanti negli Usa. "Sotto il profilo economico-industriale- spiega l'amministratore delegato del Gruppo Roberto Fenzi - il tessile-medicale è un mercato importante, in cui il distretto di Prato può trovare una chiave per sollevarsi dalla crisi".
Decisivi gli investimenti nella ricerca, che per il Gruppo Lenzi valgono il 10% del fatturato, salito nel 2009 a 16 milioni di euro (+ 50% sul 2000), di cui circa la metà dall'export.
Fonte: Adnkronos